FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] 'estate di quello stesso anno si ridusse ai soli territori posti a nord della cosiddetta linea gotica, fu rimesso in piedi un governo (la Repubblica Sociale Italiana, più nota come Repubblica di Salò), retto ancora da Mussolini, che i Tedeschi erano ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] il prezzo che si dicevano disposti a pagare (consegna di prigionieri, armi, cavalli, solenne promessa di non rimettere mai più piede in Italia, con adeguata garanzia di ostaggi). Ma B. rifiuta ancora, e l'assalto che gli Ungari, combattendo con la ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Taranto, gli aveva salvato la vita. La salma fu portata subito dopo a Napoli e composta nella bara in S. Chiara ai piedi della tomba del nonno Roberto, per dare l'impressione di una morte naturale. Alla ex regina, in quanto scismatica, fu però negata ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] che E. non compariva, a nominarlo, il 16 aprile, "governatore generale di tutte le forze fiorentine a cavallo e a piedi", sicché - per quanto formalmente subordinato ad E. - era al Baglioni che spettava la responsabilità effettiva. Quanto ad E. - che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] riluttante a svelare i propri segreti. Non era una macchina incapace di provare dolore: la filosofia meccanicista avrebbe preso piede molto lentamente tra costoro soltanto nella seconda metà del XVII secolo. Per loro la Natura era viva e avrebbe ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] , era ormai anche la sua città116. I suoi sforzi, però, non sortirono il risultato sperato: prima ancora di mettere piede nella capitale, infatti, Gioviano morì – in circostanze tutt’altro che chiare, come già quel Costantino di cui egli era ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , ridurre il papa alla condizione di un vescovo o di un semplice cittadino che non può uscire di casa senza metter piede in terra altrui ed essere suddito di un altro potere. Al pontefice doveva invece essere assicurato "un tratto di territorio ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] violento, gettai il manoscritto sul tavolo, fermandomisi ritto in piedi davanti. Il fascicolo cadendo sul tavolo stesso si era Ei vive sulla sua superficie e non nel suo centro. I suoi piedi toccano il suolo, ma la sua fronte si volge al cielo come ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] un vecchio cortigiano di C., Domenico Mellini, "giammai alla presenza del Magistrato sedettero, ma stando dritti in piede da una testa del banco, quando l'occorrenza la richiedeva trattavano con il Magistrato quanto occorreva"), questa burocrazia ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] stato di Cavour (Epist., IV, 455).Andò a Firenze, in tre riprese, nella primavera e nell'autunno del '67,ma non pose piede in Parlamento. Anche la sua vita nel romitorio di Castagnola e a Lugano era sensibilmente mutata: il 28 ott. 1865 siera dimesso ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...