PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] : nella notte del 24 gennaio 1689, mentre rincasava, Parrino «fu molto bastonato» e riuscì a mettersi in salvo solo grazie al suo «leggier piede». «Si dice che ciò sia per rubarlo: ma Dio e lui ne sa la cagione» (Cortese, 1922, p. 93). L’ipotesi più ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] il passo, ritornò al varietà e soprattutto all'avanspettacolo che, con l'affermarsi del cinema, andava prendendo sempre più piede. Continuò a lavorare per tutti gli anni Trenta con piccole compagnie, alternando all'avanspettacolo prosa e rivista, con ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] furono stampati a Roma, a Bergamo e a Torino numerosi drammi educativi, d'argomento edificante, come Satana (quattro atti), Berta dal piede grosso (cinque atti in versi), La madre dei poveri (tre atti in versi), Il patriarca di Pitcairn (un prologo e ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] per l'ammutinamento del Caine di H. Wouk, ibid., nel 1954), con V. Gassman (Otello, nel 1956), con Dario Fo (Chi ruba un piede è fortunato in amore, nel 1975, al teatro Nuovo di Milano), con E. M. Salerno (Alpha Beta, nel 1972 al Teatro di via ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] di recitazione convenzionale, declamatorio e artificioso ("le fiorettature dello sciocco genere, i sostantivi battuti, i pestamenti di piede, le pause musicali, le scale semitonate, gli sbracciamenti ginnastici"); lo squilibrio fra i primi attori, i ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] conclusione di questa serie positiva, che gli aveva dato ampia notorietà, il M., al cinema, indovinò il ruolo del meccanico "Piede amaro", uno dei personaggi più umani e meno caricaturali di L'audace colpo dei soliti ignoti di N. Loy (1959), seguito ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] e propria fantasia musicale di canzoni sceneggiate, sostenuta dal maestro Gorni Kramer e dal Quartetto Cetra, secondo una formula che prenderà piede sia al cinema - e il F. sarà anche sceneggiatore e soggettista di film di questo tipo: Canzoni per le ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] dell'abate Vincenzo Grimani. È invece probabile che non seguisse il marito in Francia, dove il Campardon sostiene che non mise mai piede: i dissapori tra i due coniugi dovevano già datare da qualche anno, se nel 1686 il C. protestò per una somma ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] maniera di Brecht-Weill, e situazioni rocambolesche e paradossi come lo sciopero dei ladri. L’anno successivo Chi ruba un piede è fortunato in amore con Apollo e Dafne nei panni contemporanei di un tassista e della moglie di un costruttore edile ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] espressiva di cui si era già fatto promotore bandendo sia l'uso della maschera, sia l'"assurdo, falso pathos del battere il piede, del digrignare i denti, del roteare gli occhi...", come ricorda il suo allievo V. Celli (in Dance Index, p. 164), in ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...