PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] , ma ancora immature nella resa tecnica, vanno segnalate le quattro centrali – Battaglia fra Romani e Unni; Lucifero coi demoni fugato da San Michele; Ireo à piedi del Re degli Unni e Il Re degli Unni fulminato – perché indicano una situazione ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] le effigi del B. e del fratello appiccati per i piedi.
Alla riconciliazione di Facino Cane coi Visconti (novembre 1409) il nuovo duca di Milano per l'abboccamento col re dei Romani Sigismondo (come mostra di ritenere anche il Cognasso nel VI ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] allegorica, l'Argus philosophicus, nelle vesti di un vecchio con ai piedi un pavone e sullo sfondo la falce del porto di Messina, orna da vibranti contrasti chiaroscurali, che riecheggia modelli romani e napoletani, antiporta del libro di F. ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] , i due Leoni a mezza figura murati ai piedi della scala che conduce all'altare di destra nella crist., s. 4, VI (1888-89), pp. 154-62; A. L. Frothingam, Notes on Roman Artists of the Middle Ages, in Amer. Journ. of Archaeology, s. 1, V (1889), pp ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] aspra montagna che mi sforzò con estremo caldo camminare a piedi la maggior parte nel discendere, ed arrivai qui a' 20 , Venezia-Roma 1958, p. 28; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 37-38, 41-44 ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] della Serenissima presso Carlo V ed il re dei Romani, egli, pur vigile ai maneggi della grande politica 1562, nella chiesa, ora distrutta, di S. Antonio di Castello, ai piedi dell'altare dedicato al santo dove egli nel 1528 aveva traslato le spoglie ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] era nato con un grave difetto: era "stroppiato, avendo li piedi rivoltati, talmente che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante suoi interessi. Perciò l'inizio della sua vita pubblica romana non fu dei più felici: poté ottenere qualche ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] del Santo Sepolcro, una "Oratione per Sancto Brascha facta a piedi nudi in monte Calvario a di 29 iulij 1480" e una ), pp. 866-878; F. Calvi, Bianca Maria Sforza Visconti regina dei Romani e gli ambasciatori di Ludovico il Moro, Milano 1888, p. 64 n.; ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] avevano posto d'assedio la rocca in cui erano rinchiusi i Romani che riuscirono però a respingerne i ripetuti assalti.
Dopo quasi due decapitato sugli spalti e il cadavere sospeso per i piedi dietro ordine di Ottone. Thietmaro ricorda ancora che al ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] di una raffinata cerchia umanistica è attestata dalle iscrizioni in capitale romana, di cui il G. ebbe il modello nella lastra Pecci; Antonia Buccoli, che il pittore raffigurò supplice ai piedi della Vergine, l'opera rivendicava la giurisdizione ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...