ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Clemente Merlini, ma anche i legami con i circoli colti romani, che egli seppe avviare ben presto, gli valsero nel scrittura del cardinale Giulio Sacchetti a Papa A. VII per rimettere in piedi l'arte dell'agricoltura, in Economia e Storia, IV (1957), ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] in Ungheria, sperando nell'aiuto di Sigismondo di Lussemburgo, re dei Romani.
Fu proprio tra F. e Sigismondo, il quale si era reclutamento di questi soldati - e degli altri a cavallo e a piedi per un complesso di circa 20.000 unità - veniva fatto in ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] D. continuò a mantenere il contatto clandestino con i patrioti romani, che l'anno precedente aveva aiutato, dopo il parziale disimpegno di F. Spatafora, a rimettere in piedi una struttura organizzativa che ne continuasse in qualche misura le funzioni ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] suo corpo fu trasportato a Mantova e sepolto ai piedi dell'altare maggiore della basilica palatina di S. Barbara XXXII (1987), pp. 32-58 passim; C.M. Belfanti - M.A. Romani, Il Monferrato: una frontiera scomoda fra Mantova e Torino (1536-1707), in La ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] la sua candidatura all'ufficio di senatore di Roma; i Romani scelsero Carlo d'Angiò, a cui procurarono un'importante testa dapprima governare da un vicario. In novembre M. fondò, ai piedi del Gargano, Manfredonia, al posto dell'insalubre Siponto.
In ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] Parma, poi a Modena e a Bologna, da dove raggiunse a piedi, con lo zaino in spalla, Firenze. Vi si fermò alcuni compagine ministeriale; la situazione si modificò di fronte alla questione romana. Irritato per il modo con cui il governo aveva lasciato ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] pubblico palazzo" e, nel 1652, al "torneo a piedi intitolato Amor vindicato" svoltosi con fasto nella sede dell'Accademia l'eventualità di un matrimonio tra questa e il re dei Romani Ferdinando IV.
Sorta di gentiluomo di compagnia del Montecuccoli, il ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] stato molto vicino. Ne tracciò, per il voto unanime degli Arcadi romani, un affettuoso ritratto, e nel 1727, allorché il Maffei si diventò uno degli otto associati stranieri. Erano ancora in piedi gli affari del calendario quando nel 1703 Clemente XI ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] granduca Ferdinando III. Di là andò a prostrarsi ai piedi dell'ottantenne papa Pio VI, tenuto prigioniero alla Certosa Savoia,Mss. di principi della Casa Savoia, II n. 7 (Etudes sulla st. romana); Storia della Real Casa, cat. 3, m. 27, fasc. 11-19 ( ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] la mente del papa", il G. non inverte la marcia. Andrà "alli piedi di Sua Santità", da "solo", senza seguito, "incognito". Che venga pure, questa la "risoluzione" romana comunicata da Paruta al Senato veneto il 13 novembre, purché spoglio della veste ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...