vitiligine
Valeria Guglielmi
Malattia caratterizzata da aree cutanee acromiche, da zone cioè in cui manca del tutto la fisiologica colorazione dovuta al pigmento, la melanina, contenuto nei melanociti. [...] solare. Le zone depigmentate sono spesso simmetriche, localizzate prevalentemente al volto, ai gomiti, alle ginocchia, alle mani, ai piedi e alla regione genitale e sono inclini alle ustioni, quindi necessitano l’uso di indumenti protettivi e di ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] accrescimento nel tempo dei nuclei o centri di ossificazione, in particolare delle ossa delle mani e dei piedi: informazioni, queste, essenziali per la valutazione comparativa del grado di sviluppo dello scheletro nel corso dell'accrescimento ...
Leggi Tutto
Annegamento
Giancarlo Urbinati
L'annegamento è una forma di asfissia acuta da causa esterna meccanica (v. asfissia), in cui la soppressione dell'atmosfera respirabile è determinata dalla ostruzione [...] . fratture da contraccolpo della colonna vertebrale o della base cranica, per caduta, rispettivamente, sulle natiche e sui piedi), per sincopi cardiache riflesse, per soffocazione da vomito, per squilibri termici ecc.
Dal punto di vista medico-legale ...
Leggi Tutto
Anatomia
Apparato p. L’insieme dei peli delle varie regioni del corpo, variabili, nell’uomo, secondo l’età, il sesso, il gruppo etnico, la costituzione (➔ pelo). Lo sviluppo e i caratteri dell’apparato [...] apparato p. sul tronco e agli arti; del tutto assente in corrispondenza della palma delle mani e della pianta dei piedi.
Botanica
Zona p. della radice, la porzione subapicale della radice provvista di peli radicali, che servono per l’assorbimento di ...
Leggi Tutto
Corsa
Pietro Enrico di Prampero
Il termine corsa, che riguardo agli animali indica un'andatura rapida, quando viene usato in riferimento all'uomo definisce specificamente un modo veloce di locomozione [...] in cui il corpo si appoggia ritmicamente ora su un piede ora sull'altro, così che nell'intervallo fra ognuno di questi due appoggi intervallo di tempo durante il quale nessuno dei due piedi tocca il suolo, il baricentro si abbassa e decelera ...
Leggi Tutto
sopportazione Nella tecnica, e anche nella medicina aeronautica e spaziale, capacità di sopportare senza danno accelerazioni dovute al moto. È una qualità di primaria importanza per corpi in moto diverso [...] di 10 g per 120-180 s, mentre nel verso ventre-dorso si può resistere anche a 14 g per lo stesso tempo. Nel verso piedi-testa, invece, già per un’accelerazione pari a 2 g si comincia ad avvertire un fastidio sensibile; al di sopra di 4 g la testa ...
Leggi Tutto
VALGISMO (dal lat. valgus "storto")
Riccardo GALEAZZI
Deformità degli arti caratterizzata dall'attitudine patologica di abduzione del segmento situato distalmente al tratto deforme. È inversa al "varismo" [...] l'estremo superiore del femore e prende allora il nome di "coxa valga"; frequente è anche la deformità dei piedi in valgismo. Per mezzo di operazioni e cure ortopediche il valgismo si corregge, ottenendosi il ripristino della forma normale ...
Leggi Tutto
equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] della parola 'equilibrio' riferendoli alle esperienze di tutti i giorni. Conosciamo direttamente l'equilibrio statico dello stare in piedi e l'equilibrio dinamico dell'andare in bicicletta, e possiamo capire come si realizza un equilibrio chimico.
È ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] si descrive il mondo come un gigantesco corpo umano eretto, in cui il cielo è la testa, l'atmosfera l'ombelico e la Terra i piedi. Dalla sua mente trae origine la Luna, dall'occhio il Sole, dalla bocca Indra e il fuoco, dal suo prāṇa il vento (X, 90 ...
Leggi Tutto
scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] vanno aggiunte le piccole ossa soprannumerarie del cranio (ossa wormiane) e le piccole ossa sesamoidee delle mani e dei piedi. Il sistema osseo, con le estremità della maggior parte dei suoi elementi, costituisce anche la parte fondamentale dell ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
Piedi puliti
loc. s.le m. pl. Scandalo legato a presunte frodi fiscali o a ingaggi gonfiati dei giocatori da parte delle società calcistiche e ai dissesti finanziari denunciati. ◆ [tit.] «Piedi puliti»: chiesti 10 rinvii a giudizio [testo]...