DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] di Noli di costruire edifici sul pendio del poggio e di edificare nel borgo case o torri difendibili alte piú di 20 piedi; ad essi si proibiva, altresì, di entrare nel castello, rimasto al Comune genovese e al D., che attraverso esso continuava a ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] risolvere la gravissima questione, e anche per questo cercò l'appoggio di L., con il quale tentò di mettere in piedi una salda alleanza, dalla quale entrambi si attendevano il consolidamento del loro potere.
Il papa riunì immediatamente a Roma due ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] la marcia fino a Smorgoni, Oszmiana e Danzica, dove gli furono amputate per congelamento le falangi delle mani e dei piedi. Partito per Napoli il 16 gennaio 1813 Murat, che Napoleone nel tornare a Parigi aveva lasciato come luogotenente, rientrò ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] , ed io non vendo, che 274 copie in giornata, comprese circa 130, che escono dall'Italia, cosicché stento a star in piedi", Arch. di Stato di Milano, Galletti, 24, lettera del 28 luglio 1841).
Gli apprezzamenti alla sua opera non mancarono fin dall ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] le quali una in argento con l'effige del patrono fiorentino S. Giovanni con una volpe, raffigurante Pisa, rovesciata sotto i piedi.
Durante l'assedio posto al castello di Montecalvoli il F. fu colpito dalla nuova ondata di pestilenza che fiagellò la ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] l'incarico di ristabilire la pace ordinarono che, ad evitare sommovimenti, i Beccaria e i Corte risiedessero nei loro feudi e non mettessero piede in città. Invano nell'ottobre, durante il breve soggiorno di Enrico in Pavia, il B. si gettò ai suoi ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] , conseguendo in entrambi i casi un risultato disastroso per la Destra filoministeriale. Fu collocato a riposo su due piedi, il 13 febbraio 1868. Corsero voci che la rimozione del già traballante prefetto, anticlericale notorio, fosse stata la ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] armatura rappresentandolo come un angelo vendicatore o un s. Giorgio, nell'atto di schiacciare un turco annichilito ai suoi piedi; l'espressione del volto determinata ma non contratta dall'odio, atteggiata, anzi, alla serena e sicura compostezza dell ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] i provvedimenti a favore delle Quarantie e dei nobili poveri non furono in grado di tagliare l'erba sotto i piedi dei "novatori". L'E. fini per trovarsi isolato in seno alla stessa correzione sul problema della riforma del bilancio dello ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] presso tutti i ponti e alle porte di Roma, sospeso per il piede destro alla forca, come i traditori, con una zappa in una mano piegandosi per afferrarlo, ma il cavallo più non si sostenne sui piedi posteriori, l'A. cadde di sella e sparì fra le acque ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
Piedi puliti
loc. s.le m. pl. Scandalo legato a presunte frodi fiscali o a ingaggi gonfiati dei giocatori da parte delle società calcistiche e ai dissesti finanziari denunciati. ◆ [tit.] «Piedi puliti»: chiesti 10 rinvii a giudizio [testo]...