Scultore, nato a New York nel 1813, morto a Londra il 10 ottobre 1857. Cominciò come apprendista presso uno scultore in legno e all'età di diciannove anni lavorò in un laboratorio di sculture monumentali, [...] . E, se il frontone laterale del Senato manca di unità, la Libertà armata in bronzo, che corona la cupola, avvolta in pieghe severe, è d'una grandiosa maestà di linea.
Bibl.: Hicks e Eliot, Crawford, Boston 1844; L. Taft, The History of American ...
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Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] sempre l'insofferenza a ogni conformismo e la ricerca di situazioni inconsuete e imprevedibili, nascoste talvolta nelle pieghe dell'istinto, delle passioni, dell'inconscio, dell'erotismo, con un gusto per la trovata surrealista. Qualità riconosciute ...
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DAVERIO, Pietro Antonio
Alda Guarnaschelli
Da una notizia del 1610 (Besta, 1933), desunta da uno Stato d'anime della parrocchia di S. Babila in Milano, lo si direbbe nato intorno al 1564.
Scultore e [...] gran parte precise, desumibili dagli Annali e sullo stile unitario dell'artista che si svolge per ampi piani di superficie, pieghe gonfie e mosse e volti larghi, di evidente resa psicologica, come appare, ad esempio, nella S. Natalia, sicuramente del ...
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MONTICCHIO
D. Adamesteanu
Località della Lucania dove una stipe votiva di M. venne recuperata nel secolo passato nella zona dei laghi. Recenti ricerche portano all'identificazione del sito della stipe [...] tenuta con le due mani o con la sola mano destra nel grembo. Sulla testa porta un basso pòlos; il vestito, con rare pieghe, scende fino ai piedi. Il confronto più immediato è con il gruppo di Timmari da dove proviene o dove è andata la stessa ...
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MADRID, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. Gli vengono assegnate un ristretto numero di opere, in tutto sette grandi vasi con predominanza [...] schema esteriore di lotta e di movimento. Il lavoro di graffito invece è minuzioso e raffinatissimo nel definire elaborati sistemi di pieghe, corimbi di riccioli e corone di alloro. Singolare per lo schema e la insolita corporeità la figura di Kyknos ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] e da sedimenti marini paleozoici ripetutamente corrugati. Molto diverso è il desertico altopiano mongolo (Gobi), vastissima regione a pieghe, in parte spianata dall’erosione e percorsa da depressioni e incisioni, in cui prevalgono rocce cristalline e ...
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(lat. Hercynia silva) Nome di origine celtica attribuito dai Romani alla catena di monti situata a E del Reno e a N dell’alto Danubio (in corrispondenza pressappoco della Turingia e degli Erzgebirge). [...] In questi territori si possono individuare due raggruppamenti montuosi in dipendenza dall’orientamento generale degli assi delle pieghe: quello occidentale o armoricano (con direzione fondamentale NO-SE) e quello orientale o varisico (con direzione ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] si osserva in poche altre regioni della terra.
A grandi linee la struttura di questa unità è determinata da una serie di pieghe asimmetriche, spesso lacerate e rovesciate verso l'Adriatico. Il loro asse è diretto da NO. a SE., cioè decorre parallelo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cicerone tra retorica e politica
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome di Cicerone evoca anzitutto una straordinaria [...] ha infine il suo epistolario, il più ricco dell’Antichità, che consegna ai posteri un monumento di umanità e svela le pieghe più intime dell’uomo Cicerone.
Da Arpino a Roma
Marco Tullio Cicerone appartiene al ceto equestre di Arpino, un centro del ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] lato, in tutta l'abbondanza della stoffa, mentre dall'altro lato fa risaltare ancor più la figura. Sotto le pieghe profonde della veste la gamba sinistra è chiaramente visibile; essa è fortemente divaricata e il conseguente allargamento della parte ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...