TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] , si propende ora per ritenerle delle Aure. Esse rivelano lo stesso stile della figura di Epione, con vortici di pieghe nei ricchi panneggi manierati, ma una certa fiacchezza esecutiva ha fatto pensare si tratti di opere eseguite su modelli forniti ...
Leggi Tutto
FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] particolari difficoltà, dal momento che Venezia non era impegnata nel conflitto, e infatti il F. trovò modo, nelle pieghe delle sue incombenze, di aiutare il fratello di Paolo Manuzio, Antonio, a sbrigare taluni affari a Milano, coltivando ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Giampiero Pucci
Scultore, nato in Lombardia, presumibilmente intorno al 1566, morto a Roma il 17 settembre 1636. A Roma già si trovava nel 1597, e pare che in principio si occupasse [...] un'alta rinomanza. Il suo pregio migliore, oltre che nella composizione, è nel modo delicato di trattare il panneggio, a pieghe sottili, che seguono con un vago ritmo decorativo le linee del corpo giacente. Nelle opere successive il M. sembra avere ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] 'area di affondamento in mezzo a massicci erciniani, come la pianura d'Alsazia, oppure un corridoio depresso sul margine d'un arco di piegamento, come il solco del Rodano, che si prolunga di là dal gomito che il fiume fa a Lione, con la pianura della ...
Leggi Tutto
JAQUJERIO
Noemi GABRIELLI
. casata di pittori torinesi operosi dal sec. XIV al XVI. Pietro, il primo di cui abbiamo notizia (29 agosto 1340), era già morto l'8 agosto 1366. Suo figlio, Giovanni I, affrescava [...] dipinti presentano incisività di contorni, colori giustapposti vivaci, carni flosce ora rossastre ora pallide, ampie le pieghe, accentuati i caratteri dei singoli individui. Dello stesso stile sono gli affreschi inferiori della parete destra (Cristo ...
Leggi Tutto
Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] severe dell'epoca di Ardashīr I, nei rilievi di Shapur I e dei suoi successori vediamo figure più vive, il gioco delle pieghe degli abiti agitati dal vento e dai movimenti del corpo. Fra i rilievi degli altri re di questo periodo si distingue quello ...
Leggi Tutto
Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] ricollega la testina della statuetta di I. al Museo Archeologico di Torino, che è stata accostata per la caduta verticale delle pieghe nel mezzo del davanti a quella, proveniente da Creta, del Museo Naz. di Atene. Se per il movimento dell'anca destra ...
Leggi Tutto
Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] del panneggio li portano al 530-525 a. C. L'anfora di Villa Giulia, vicinissima per stile a quella dell'Ermitage, manca di pieghe, ma dovrà datarsi alla stessa epoca. Il Gruppo della Anfore di tipo B è quindi databile fra il 550-545 e il 530-525 ...
Leggi Tutto
SEVERO da Ravenna
Giulia Zaccariotto
SEVERO da Ravenna. – Nacque tra il 1465 e il 1475 probabilmente a Ravenna, figlio dello scultore Domenico de Calcetis, ovvero anche Calzetta, prendendo il nome del [...] nel giugno del 1503 (Sartori, 1976, p. 36). Una certa rigidità delle membra e i panneggi paralleli che si frangono in pieghe cartacee tradiscono l’osservazione, da parte di Severo, delle opere di Pietro Lombardo, come il rilievo per la tomba di Dante ...
Leggi Tutto
HERMONAX (῾Ερμόναξ)
P. E. Arias
Ceramografo della prima metà del V sec. a. C. (secondo venticinquennio), che occupa nei riguardi stilistici e cronologici una posizione intermedia fra i maestri "arcaici" [...] e lo stile classico e si rivela non insensibile alla maniera di Makron, nei panneggi ampî e solenni dalle larghe pieghe ondulate e, nello stesso tempo, influenzato dalla megalografia polignotea nella scelta dei temi mitologici di attesa (Edipo e la ...
Leggi Tutto
piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...