SLUTER, Claus
Géza de Francovich
Scultore, nato Probabilmente ad Haarlem, morto a Digione tra il 24 settembre 1405 e il 30 gennaio 1406. Il suo nome appare nell'albo delle corporazioni degli scultori, [...] , con S. Caterina d'Alessandria. Fra queste statue, avvolte in ampî panneggi mossi da esuberanti e vivaci partiti di pieghe, spicca soprattutto quella del duca, dalla testa modellata con robusta larghezza di piani e un senso acuto e penetrante delle ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] non ricade più in ricche falcature sottolineate, o meglio ritagliate, con preciso segno di contorno, ma è costituito da pieghe più morbide, in un più approfondito gioco chiaroscurale. Le storie della predella accennano a una narrativa facile e gaia ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] tripla flessione) formano una massa verticale ondulata, movimentata da una serie di linee circolari che vanno dalle aureole alle pieghe delle vesti, ai cordoni che scendono fino all'altezza delle ginocchia. Il fondo è disseminato di fiori, che cadono ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] infatti le desunzioni giottesche nel perizoma fasciato in pieghe affastellate e consistenti, nel tipo facciale, solcato Gregorio IX). Ma è soprattutto la levigatura luminosa delle pieghe colonnari, prossima a un sintetismo proprio solo della scultura ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] atesino, lungo la costa orientale del lago di Garda e anche nel basso Trentino. Antonio si limitò a modificare le doppie pieghe cadenti dalle spalle della statua di Arco, creando un mantello gonfiato che è la novità più evidente della Madonna di Riva ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] . Assai varî sono gli aspetti in cui il P. è rappresentato, a volte ancora rigido e inguamato in una veste senza pieghe, a volte in vesti ioniche, a volte addirittura in liberi panneggi di tipo classico. Tuttavia tra la concentrazione, la compattezza ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] per sottolineare la dignità e la maestosità del rappresentato, anche attraverso una certa naturalezza ottenuta con l'accurata resa delle pieghe dell'indumento e una velata eleganza nella posa, di gusto francese. Un elogio di G.A. Guattani scioglie il ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] nella Imago Pietatis, dalla mano sinistra di Cristo e gli interessanti effetti di profondità realizzati attraverso le insistite pieghe dei panneggi che conferiscono volume alle figure e assumono per la veste di Pietro una consistenza quasi metallica ...
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Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (᾿Erẽtria, in Omero Εἰρέτρια, Eretria)
L. Vlad Borrelli
Città dell'Eubea sulla costa S-O dell'isola, di fronte alla terraferma attica, ai piedi del [...] , le sculture del Tesoro dei Sifni) a cui si apparentano per la minuta trattazione delle capigliature, la cadenza delle pieghe, l'espressività dei volti accentuata dalla prominenza degli occhi e delle labbra, ecc.
Alla stessa epoca appartengono pure ...
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BRAGADIN, Donato
Kruno Prijatelj
Figlio di un Giovanni, nel 1438 dipingeva un Battesimo di Cristo per l'altar maggiore della chiesa di S. Marina a Venezia (Sansovino, p. 41), oggi scomparso. Due anni [...] suoi santi - dall'accigliato e severo S. Filippo alle gracili figure femminili delle sue Madonne e di S. Agnese -, nel ritmo delle pieghe delle loro vesti e dei loro manti, nel trono ogivale, siano dominanti, non si può negare la presenza di un alito ...
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piega
pièga s. f. [der. di piegare]. – 1. a. L’effetto del piegare o del piegarsi, il punto in cui qualcosa si piega: una p. ad angolo acuto; una p. a U; la p. del braccio, del ginocchio; meno com.: la p. di un ramo, di un tubo; la p. della...
piegamento
piegaménto s. m. [der. di piegare]. – L’operazione, il fatto di piegare o di piegarsi, nelle varie accezioni del verbo: eseguire il p. di un tubo, di una sbarra di ferro; p. della testa, della schiena, dell’avambraccio; p. a destra,...