Diplomatico (Torino 1816 - Roma 1890), figlio di Roberto, nella carriera diplomatica dal 1838. Consigliere di legazione a Londra (1848), nel 1849 fu a Parigi per partecipare alle trattative di pace tra [...] Piemonte e Austria. Tornato a Londra, fu ministro plenipotenziario (1850-68). Senatore dal 1871. Ultimo dei T. d'A., fu munifico dispensatore del proprio patrimonio (raccolta di antichità al Museo Civico di Torino; museo Cavassa a Saluzzo). ...
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Storico e politologo italiano (n. Cuneo 1947). Figlio di N. Revelli, è stato allievo di N. Bobbio e si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Torino. Insegna Scienza della politica all’Università [...] del Piemonte Orientale A. Avogadro ed è noto per gli studi sul Novecento totalitario e democratico (in proposito Fascismo - teorie e interpretazioni, 1981; L’età delle rivoluzioni, 1984 con P. Ortoleva e S. Guarracino). È un attento indagatore delle ...
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Diplomatico (Genova 1786 - ivi 1863), favorevole nel 1805 all'annessione della Liguria alla Francia, fu funzionario napoleonico. Caduto Napoleone, tentò invano, al congresso di Vienna, di salvare l'indipendenza [...] : senatore al costituirsi del Senato nel 1848, ambasciatore a Vienna nel 1849, si dimise da questa carica per protesta contro il regime liberale del Piemonte e il 21 marzo 1861 anche da senatore, dopo una decennale opposizione parlamentare al Cavour. ...
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Comune della prov. di Torino (22,6 km2 con 4152 ab. nel 2008).
Fu feudo condominale, con i Castelvecchio, dei conti di Savoia, che ne fecero la base della loro affermazione in Piemonte (12° sec.). Sempre [...] sotto i duchi di Savoia, nel 16° e 17° sec. subì assedi dei Francesi e combatté contro i Valdesi ...
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Nacque a Milano nel 1838; morì a Roma il 22 marzo 1911. Di nobilissima e antica famiglia lombarda, a 21 anni corse in Piemonte ad arruolarsi per la guerra d'indipendenza, guadagnandosi il grado di tenente. [...] Nelle campagne del '60-61 e in quella del '66 ebbe due medaglie d'argento. Visitò, in ancor giovane età, vari paesi d'Europa, soggiornando a lungo in Inghilterra, ove ritornò per accompagnarvi, in qualità ...
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Diplomatico e filologo (Villa Castelnuovo, Torino, 1828 - Rapallo 1907). Uomo del Risorgimento italiano, insigne diplomatico e statista, scrittore e poeta, filologo e acuto pensatore, l'opera più importante [...] e a ricerche erudite con le sue Reliquie Celtiche e soprattutto con gli studi di poesia popolare (I canti popolari del Piemonte, 1888), attività che lo mise in contatto con i maggiori filologi d'Europa. Fu soprattutto filologo e linguista; fu inoltre ...
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Patriota e scrittore (Iseo 1812 - ivi 1897). Affiliato alla Giovine Italia e arrestato nel 1833, scontò parte della condanna presso il carcere dello Spielberg. Liberato nel 1838, ma costretto a rifugiarsi [...] in Piemonte, R. tornò in Lombardia dopo le Cinque giornate di Milano. Provveditore agli studî di Bergamo (1860), vicino al pensiero di Cattaneo e assertore di un ordinamento statale repubblicano e federale, intraprese una intensa attività ...
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Figlio (m. Aosta 1259) cadetto di Tommaso I; abusivamente indicato come conte Tommaso II di S., perché erede del padre fu il primogenito Amedeo IV. Destinato alla carriera ecclesiastica, abbandonò la prelatura, [...] il suo matrimonio (1237) con Giovanna contessa di Fiandra e di Hainaut, assunse il governo di quello stato. Ritornato in Piemonte alla morte della moglie (1244), si accostò all'imperatore Federico II (1247), del quale fu vicario, ottenendo in dono ...
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Figlio (n. 1530 circa - m. Palermo 1571) di Alfonso marchese del Vasto, fu nominato ancora bambino (1536) gran camerlengo del Regno di Napoli; comandante in capo dell'esercito spagnolo in Lombardia e Piemonte [...] (dic. 1555), concluse con una tregua (marzo 1556) la sfortunata campagna contro i francesi iniziata dal duca d'Alba; fu poi, dal 1560 al 1563, governatore dello Stato di Milano. Viceré di Sicilia (1568-71), ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] , assai più limitato, di prendere tempo, di guadagnare un sostegno alla sua causa di reggente, piuttosto che a quella del Piemonte, prevedendo l'ormai imminente guerra civile da parte dei cognati Maurizio e Tommaso, di Savoia. E al riguardo una prima ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...