CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833in Piemonte, Firenze 1933, ad Indicem; Rubriche della polizia Roma 1938, pp. XI-XIV; R. Romeo, Il Risorgimento, in Storia del Piemonte, Torino 1961, I, pp. 343 ss.; Le relazioni diplom. fra l'Austria ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] presso il Senato di Nizza dal 17 luglio 1555, il D. fu creato, con patenti 8 febbr. 1560, senatore del Senato di Piemonte ed il 15 dic. 1560 fu ammesso all'ufficio di giudice delle ultime appellazioni nel contado di Asti e marchesato di Ceva, cariche ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] di Sardegna, raccolte ed ordinate... in forma di dizionario alfabetico, Torino 1786-87, p. 93; (G. Galli della Loggia), Cariche del Piemonte e paesi uniti, I, Torino 1798, pp. 255-257; L. Cibrario, Delle storie di Chieri, libri IV, I, Torino 1827, p ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] politici del 1797, ritornò a Novara, dove sposò Francesca Pizzi e si dedicò al patrocinio forense.
Nel 1798, invaso il Piemonte dai Francesi e proclamato il governo provvisorio, il B. fu nominato dapprima reggente del Consiglio di giustizia e d'alta ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] Si trattava di tesi non accettate in Italia dai giuristi e contro le quali aveva assunto una netta posizione in Piemonte soprattutto Federico Sclopis.
Non v’è dubbio comunque che l’esperienza legislativa subalpina del periodo carlo-albertino, per il ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] maggiore esponente dottrinario della scienza giuridica del tempo ed i suoi scritti influenzarono a lungo gli studi in Piemonte. Profondo conoscitore del diritto romano e del diritto comune, mantenne le sue trattazioni sempre al livello dei principi ...
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Associazione fondata nel 1986 da C. Petrini, con sede a Bra (Cuneo). S.F. si pone come obiettivo la salvaguardia delle cucine locali e della qualità dei cibi, in contrapposizione al dilagare del fast food. [...] , Germania, Svizzera, Stati Uniti, Francia, Giappone e Regno Unito. Nel 2004 dalla collaborazione tra S.F. e le Regioni Piemonte ed Emilia Romagna è nata l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (Pollenzo, Bra), per lo studio e la promozione ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] trovava all'apice della sua carriera, con la nomina, da parte di Carlo Emanuele I, a primo presidente del Senato di. Piemonte (15 sett. 1625). In questi anni svolse anche le funzioni di presidente della Sanità, ma nella peste del 1625 venne a perdere ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] importanti, segnatamente nel Veneto occidentale (Vicenza, Treviso e, con la mediazione di Ezzelino da Romano, Padova) e in Piemonte (Torino e Moncalieri, Chieri, Ivrea, Acqui), e organizzare in serrato prosieguo di tempo gruppi di città e territori ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] ; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluz. francese e l'Impero, Torino 1892, p. 372; P. G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte e paesi uniti, Torino 1798, I, pp. 65, 402; II, pp. 65, 78; III, p. 59; G. Quazza, Le riforme in ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...