CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] . 54-55; V. Angius, Sulle famiglie nobili della monarchia di Savoia, I, 1, Torino 1842, p. 722; F. A. Pinelli, Storia militare del Piemonte, Torino 1854, I, pp. 202 s., 360 s.; II, pp. 55 s.; P. Bosi, Dizionario storico biografico… d'Italia, suppl. 3 ...
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Uomo politico e scrittore italiano (Palermo 1813 - Roma 1891); pubblicò varie opere in versi e collaborò alla Ruota di Palermo. Durante la rivoluzione del 1848 fu ministro della Giustizia (dal 15 nov.), [...] e più tardi (dal 13 marzo 1849) dell'Istruzione. Alla restaurazione emigrò in Piemonte, dove attese agli studî. Nel 1860 entrò nella magistratura e fu poi deputato dal 1861 al 1867. Senatore dal 1879, scrisse una opera su Washington (1880) e una ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] provvisorio, agitò la pregiudiziale repubblicana denunciando, senza assumere toni esasperatamente polemici, la troppo affrettata fusione con il Piemonte sabaudo.
Il gruppo della Voce del popolo (al quale fu vicino anche G. Mazzini) si sciolse nel ...
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Uomo politico e storico (Messina 1808 - Napoli 1877); ufficiale borbonico dal 1829, dovette dimettersi nel 1839 perché sospetto di liberalismo. Intendente costituzionale all'Aquila nel 1848, riparò dopo [...] il 15 maggio in Toscana, ove fu ministro della Guerra (25 ott. 1848-28 febbr. 1849). In Piemonte dal 1852 al 1860, ebbe il comando della guardia nazionale a Napoli dopo l'ingresso di Garibaldi e fu deputato (1861-74) e senatore (1876), sedendo a ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] del 1533 e poi perché Alba rimanesse nell'ambito imperiale. L'opposizione dei Belli ai Saluzzesi, e poi ai Francesi operanti in Piemonte e nei paesi vicini dal 1536 anche talvolta contro il Monferrato, fu costante. Il B. partecipò di quei clima, e ne ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] l'invasione dello Stato sabaudo da parte delle truppe di Francesco I di Francia spinse i due fratelli a rientrare in Piemonte, dove i beni di famiglia erano stati sino ad allora amministrati dalla madre.
Costretto a rifugiarsi prima a Vercelli e poi ...
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ACCOLLA, Francesco
Francesco Brancato
Nato dal notaio Francesco e da Elisabetta Reale a Floridia (Siracusa) il 22 dic. 1822, esercitò l'attività di avvocato prima nel paese natio, poi a Siracusa. Di [...] idee liberali, aderente al movimento per l'annessione della Sicilia al Piemonte, dopo lo sbarco dei Mille, insieme con Ambrogio Greco Garofalo, suo concittadino, fu incaricato di portare un indirizzo di omaggio di Floridia a Vittorio Emanuele in ...
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Uomo politico e giurista (Cittanova 1827 - Quisisana 1875). Allievo a Napoli di B. Puoti, amico degli Spaventa, di F. De Sanctis, di L. Settembrini, prese viva parte al movimento liberale nazionale del [...] 1848. Alla reazione (dopo breve prigionia) fu costretto all'esilio a Malta, poi in Piemonte, dove lavorò a un Codice di procedura civile sardo. Nominato prof. di diritto costituzionale all'univ. di Modena (marzo 1860), nel dicembre 1860 diresse il ...
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Soldati a piedi o a cavallo, con armatura leggera. La milizia dei c. ebbe per la prima volta un proprio ordinamento nell’esercito prussiano con Federico II e in quello francese quando il maresciallo V. [...] de Broglie li riunì prima in compagnie (1760) poi in reggimenti. I primi c. dell’esercito piemontese si costituirono in Piemonte nel 1786 e in Toscana nel 1794 e ricomparvero una volta cessata l’occupazione francese nel 1814. Nuclei o reparti ...
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Ammiraglio (Palermo 1771 - Genova 1830). Entrato nella marina sarda, gli eventi successivi al 1797 lo portarono a servire nella marina francese, poi (1799) passò a militare per la repubblica ligure e quindi [...] di nuovo per la Francia (dopo il 1806). Dopo l'unione della Liguria al Piemonte, S. ebbe la nomina a luogotenente di vascello al servizio del re di Sardegna; capitano di vascello (1825), fu posto al comando di una divisione navale, con cui piegò il ...
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piemontite
s. f. [der. del nome del Piemonte]. – Minerale monoclino della famiglia degli epidoti, di colore bruno rossastro, ricco di manganese: si rinviene in cristalli o in masse bacillari in alcune località del Piemonte.
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...