COCCONATO, Annibale Radicati conte di
Hélène Michaud
Nato verso il 1530 da famiglia piemontese di antica fedeltà sabauda, il 1º genn. 1561, nel quadro della riorganizzazione dello Stato sabaudo dopo [...] l'occupazione francese, ricevette, a Vercelli, contemporaneamente la carica di "gentiluomo e scudier de bocca" della casa di Emanuele Filiberto e la carica di "cappitano d'ordonnance" ne "la militia ordinaria ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] pp. 539-52; R. De Mattei, Il pensiero polit. di G. B., in Politica, XX (1938), pp. 331-347 (cfr. anche Celebraz. piemontesi, Urbino 1936, I, pp. 269-296); Id., Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del B., in Studi di storia e diritto in onore ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] 34, cit. in Caccamo, 1970, p. 76 n. 45).
È dunque molto probabile che Provana sia emigrato assieme con altri riformati piemontesi, come Gian Paolo Alciati e Matteo Gribaldi Moffa all’inizio degli anni Cinquanta, mentre il fratello era già in Polonia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Con i suoi 46.000 km2, la pianura è la più vasta e importante d’Italia. A occidente, il settore piemontese è inframmezzato da rilievi collinari. Il settore centrale corrisponde alle pianure lombarda ed emiliana, divise dal corso del Po e costeggiate ...
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Nome di un pastore che compare in tutte le sacre rappresentazioni del teatro popolare piemontese, già dal 16°-17° sec.; parla sempre in dialetto; simbolo della semplice fede, della bonarietà e del buon [...] senso dei Piemontesi. ...
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Letterato e librettista (Genova 1788 - Moneglia 1865). Giornalista (diresse dal 1834 la Gazzetta ufficiale piemontese), ammiratore di V. Monti, lasciò versi (Poesie liriche, post., 1883) e racconti (Novelle [...] e favole in prosa e in versi, post., 1883). La sua fama è legata ai libretti scritti per Rossini (Il turco in Italia, Bianca e Faliero), Donizetti (Anna Bolena, L'elisir d'amore), e soprattutto Bellini ...
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Attrice (Alba 1840 - Venezia 1879); prima attrice nella compagnia Toselli, recitò dapprima in dialetto piemontese, poi nel repertorio veneziano interpretando i personaggi di R. Selvatico e G. Gallina. [...] Il marito, Angelo (Venezia 1831 - ivi 1898), attore e capocomico, creò nel 1870 la Compagnia Veneta che ebbe un ruolo importante nella divulgazione del teatro veneziano. Ritiratosi dalle scene alla morte ...
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vermut Vino liquoroso (dal ted. Wermut «assenzio», che è uno degli ingredienti), aromatizzato, specialità piemontese delle province di Torino, Cuneo e Asti. La fabbricazione del v. su scala industriale [...] fu iniziata nel 1786 a Torino da G.A.B. Carpano. Originariamente per fare il v. si usavano vini bianchi moscati di Piemonte, in seguito l’aumento della richiesta ha portato a utilizzare anche vini di altre ...
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Uomo politico (Pancalieri 1533 circa - Edimburgo 1566). Recatosi in Scozia al seguito dell'ambasciatore piemontese, entrò al servizio di Maria Stuarda come musico e nel 1564 ne divenne segretario privato [...] per le relazioni con la Francia; la sua influenza politica divenne predominante dopo il matrimonio di Maria con Henry Stuart Darnley (1565); l'ostilità di Darnley contro di lui, provocata dal forte ascendente ...
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CAPPELLO, Giuseppe
Enrico Ferri
Il C. appartenne ad un particolare periodo della cultura scientifica piemontese e, precisamente, a quello della dominazione francese sul Piemonte, lasciando traccia di [...] R. Accademia delle scienze l'istanza del C. tendente a conseguire un sussidio in premio delle trascorse fatiche.
Probabilmente piemontese, e laureato in ingegneria, il C., cultore e appassionato di scienze fisiche, appartenne, in qualità di meccanico ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....