BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] del re di Sicilia. Si sa che nella primavera del 1282 i fuorusciti guelfi di Alba, Cuneo e altre città piemontesi, occupata l'alta valle della Stura che garantiva il libero accesso ai possedimenti angioini in Provenza, tentarono, con l'appoggio ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Enrico Besta
Giurista piemontese, nato in Buttigliera d'Asti, morto nel 1540. Studiò a Pavia, a Padova, a Torino dove si laureò l'8 ottobre 1511, e dove successivamente insegnò. [...] Senza staccarsi dalle vecchie tradizioni simpatizzò con i primi campioni dell'indirizzo umanistico. D'ingegno acuto e bizzarro aveva anche dell'artista.
Pubblicò nel 1516 una Sylva nuptialis, che poi rifuse ...
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Ufficiale piemontese, nato a Nizza nel 1812. Prese parte alla cospirazione del 1831, repressa facilmente dal governo sardo, e dovette esulare in Francia. Poiché la monarchia di luglio, consolidandosi, [...] aveva deluso le speranze del partito d'azione, l'Anfossi, non scorgendo alcuna prospettiva di battersi per l'indipendenza italiana, seguì l'impulso del suo spirito amante d'avventure e si arruolò nell'esercito ...
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Scultore piemontese, nato a Casal Monferrato il 14 marzo 1859, vivente a Torino, senatore del regno. Figlio di Giovanni B., scultore in legno, studiò all'accademia di Brera (1876-1879); ma più delle opere [...] del suo maestro G. Argenti dovettero interessarlo la scultura di G. Grandi e la pittura di T. Cremona. Nel 1880 passò a Torino per mettersi con O. Tabacchi, che subito lo consigliò a fare da sé; e il B. ...
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Ricolfi, Alfonso
Giuseppe Giacalone
Studioso piemontese di D., continuatore, e in un certo senso anche correttore, delle tesi ben note del Valli sui ‛ fedeli d'Amore ' in una serie di articoli usciti [...] tra il 16 settembre e il 5 novembre 1930 sul " Corriere Padano ", e precisamente: L'eresia ortodossa di D. (16 settembre); D. poeta settario. Le rime epistolari (16, 23, 30 ottobre); D. settario. Il segreto ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] 1912, volontario nel 3° genio telegrafisti, partiva per la guerra di Libia. L'aeroplano, che lì per la prima volta trovava impiego bellico, lo affascinò, ed al ritorno in patria si iscrisse alla scuola ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] Egli compì gli studi universitari a Firenze e a Milano, dove si laureò con la lode in medicina e chirurgia nel 1929 discutendo una tesi sui tumori intracranici. Nel 1927 aveva sposato Luigia Matricardi, ...
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Giacobino (Vercelli 1741 - Torino 1801). Sacerdote e prof. di lettere, convinto sostenitore dei principî rivoluzionarî, ispirò una sollevazione a Vercelli (1790-91). Costretto, però, a esulare a Lugano, [...] Il Monitore italiano politico e letterario, uno dei primi giornali rivoluzionarî italiani. Sostenitore di un'alleanza franco-piemontese contro l'Austria, durante la campagna francese del 1796 organizzò il moto repubblicano ad Alba. Dopo l'armistizio ...
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Pittore piemontese, nato a Nizza il 22 febbraio 1790, morto a Torino il 13 aprile 1851. Studiò per dodici anni a Firenze col Benvenuti, passò poi per otto anni a Roma, ove si legò d'amicizia con Canova [...] città; gli autoritratti della galleria degli Uffizî e dell'accademia di Brera.
Carlo Felice, pittore, incisore e scrittore d'arte piemontese, figlio del precedente, nacque a Torino nel 1823, e morì ivi il 31 luglio 1894. Dopo avere studiato all ...
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Naturalista piemontese nato a Cuneo l'11 novembre 1784, morto a Torino il 10 dicembre 1830. Si rese noto, in giovane età, con uno Specimen Faunap subalpinae e un saggio di classificazione dei Caraffidi. [...] Nel 1810 il Cuvier venuto a Torino, lo fece nominare professore di zoologia all'università. Poco dopo ebbe la direzione del museo che in circa un ventennio seppe rendere il primo d'Italia.
Oltre che per ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....