GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] , Negli studi dei nostri artisti. Ciò che prepara G. G., in La Stampa, 27 genn. 1905; Id., L'arte a Venezia, i piemontesi, ibid., 20 maggio 1909; U. Fleres, Nuovi acquisti della Galleria d'arte moderna, in Il Bollettino d'arte, IX (1909), p. 434 ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] . inPiemonte, Torino 1961, pp. 393, 396 s., 405, 428; Schede Vesme, I, Torino 1963, pp. 317-19 (con bibl.); Mostra del Barocco piemontese (catal.), Torino 1963, I, La Mostra, tav. 17; II, Pittura, pp. 15 s., 110-113, tavv. 170-183; Arazzi, pp. 18 s ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] , XLVI (1916), 264, pp. 419-437; A. Baudi di Vesme, I principali discepoli del pittore M. Spanzotti, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, II (1918), pp. 52-58; Id., La famiglia del pittore D. F., ibid., VI (1922), pp ...
Leggi Tutto
PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] 19, tavv. IV, LVIII, LXIV-LXV, LXXIV-LXXV; A. Telluccini, P. P. ebanista ed intarsiatore del secolo XVIII, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, V (1921), pp. 56-71; A. Midana, L’arte del legno in Piemonte nel Sei e nel ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] carriera ebbe qualche difficoltà ad avviarsi, forse anche perché allo scoppio della guerra nel 1848 il D. si arruolò nell'esercito piemontese col grado di sottotenente di cavalleria. Sebbene il Mensi (1899, p. 157) affermi che, finita la guerra, il D ...
Leggi Tutto
DELLEANI, Cesare
Maria Flora Giubilei
Quinto figlio di Agostino e di Maddalena Billotti, nacque a Saint-Jean-de-Maurienne (Savoia, Francia) il 5 febbr. 1849, fratello minore del pittore Lorenzo.
Breve [...] , Pittura e scultura in Piemonte 1842-1891, Torino-Roma-Milano-Firenze-Napoli 1893, pp. 402ss., ill. p. 405;M. Bernardi, Ottocento piemontese. Scritti d'arte, Torino 1946, p. 179; A.Dragone, Delleani. La vita, l'opera e il suo tempo, Torino 1974, pp ...
Leggi Tutto
BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] con un maggiore senso di volumetria. Sempre più, inoltre, si faranno insistenti le forme prossime a quelle della pittura ligure-piemontese-lombarda.
Sono purtroppo andati perduti i due polittici del 1492 (con la Pietà e con S. Ludovico di Tolosa)per ...
Leggi Tutto
DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] .) ed ebbe così l'opportunità di entrare in contatto con il vivace ambiente artistico-culturale del capoluogo piemontese, profondamente permeato di ideali simbolisti e in piena polemica contro il già declinante naturalismo ottocentesco (Ghil., Note ...
Leggi Tutto
BIAZACI
Piero Torriti
I due fratelli Tommaso e Matteo Biazaci da Busca sono detti anche "Buzaci" o "Busacci", o, come sempre scrive il Rotondi, fratelli "Biasacci". In verità, le iscrizioni che essi [...] i tenui colori sono stesi, con sapiente trasparenza di toni. Lo stile è affine a quello di tanti cicli di affreschi piemontesi della seconda metà del Quattrocento (di Bastia, di Villafranca, ecc.), che giunge a un più alto livello poetico nelle opere ...
Leggi Tutto
ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] San Luca, Roma 1823, pp. 67, 461; A. Baudi di Vesme, L'Arte in Piemonte nella seconda metà dei sec. XVI, in Atti d. Soc. piemontese di archeol. e belle arti, XI(1929), pp. 270-283 (con bibl. e docc.); N. Gabrielli, Studi sul pittore C. A., in Atti d ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....