Pittore piemontese (notizie dal 1493 al 1510). Fra le sue opere, che risentono ancora della tradizione tardo-gotica locale e che si evolvono verso forme rinascimentali lombarde, ricordiamo: il polittico [...] della Galleria Sabauda di Torino (1493), la tavola del museo di Vercelli (1495), il polittico della Famiglia di Maria nel duomo di Asti (1501), il polittico di Savigliano, proveniente dalla chiesa di S. ...
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Generale piemontese (Isola d'Asti 1825 - Alba 1872). Segnalatosi nella prima guerra d'indipendenza, partecipò alla repressione del moto antipiemontese verificatosi a Genova nell'aprile 1849; successivamente [...] fu incaricato di una missione speciale a Šumla presso Omar pascià (1853); passato in Crimea, combatté a Balaclava e si distinse alla Cernaia. Nel 1866 concluse con Bismarck il trattato d'alleanza dell'Italia ...
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Uomo politico piemontese (Torino 1604 - ivi 1667), consigliere della reggente Cristina di Francia durante la guerra civile che sconvolse il ducato di Savoia dopo la morte del duca Vittorio Amedeo I; governatore [...] della cittadella di Torino (1638), sostenne con tenacia i diritti e gli interessi del ducato, che cercò di mantenere il più possibile indipendente dalla Francia, intavolando anche trattative segrete con ...
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Famiglia signorile piemontese, ramo secondario degli Arduinici, così chiamato secondo alcuni da un castello del Novarese (presso il f. Sesia), secondo altri da un castello, ora distrutto, situato presso [...] Chieri. Dopo aver condiviso l'autorità marchionale sulla marca di Torino col ramo rappresentato dalla famosa contessa Adelaide, moglie di Oddone di Savoia, fu messo in ombra da quest'ultimo. Si divise ...
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Generale piemontese (Nizza 1725 - Cagliari 1807); comandante della contea di Nizza (1781), viceré di Sardegna (1787) e comandante dell'esercito delle Alpi Marittime (1793-94); riportò la vittoria dell'Authion. [...] Marchese (1796), fu governatore di Torino (1797-98); alla caduta della monarchia fu trattenuto in ostaggio dai Francesi, ma, liberato dagli abitanti della valle di Susa, poté unirsi ad A. V. Suvorov, prendere ...
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Uomo politico piemontese (Racconigi 1808 - Torino 1875); staccatosi nel 1834 dal Mazzini, rivelò le sue idee moderate nel 1846 con l'opuscolo Del partito moderato in Italia e fu con C. Balbo uno dei fondatori [...] del Risorgimento. Fedele amico di Cavour, lo appoggiò sempre alla Camera e fu gran parte del "connubio" con U. Rattazzi. Senatore dal 1860, favorì la Convenzione di settembre del 1864, l'alleanza con la ...
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Generale piemontese (Torino 1796 - Vercelli 1866). Dal 1838 appartenente allo stato maggiore generale, il 29 marzo 1848, nel corso della prima guerra di indipendenza, assunse la carica di capo di Stato [...] Maggiore dell'armata operante. Dopo le giornate di Milano, che posero fine alla campagna, il 9 ag. firmò con il gen. J. von Hess, capo di Stato Maggiore del gruppo di armate operanti in Italia, l'armistizio ...
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Generale e patriota piemontese (Prato Sesia, Romagnano, 1792 - Torino 1854), ufficiale napoleonico, partecipò alla campagna di Russia del 1812 e a quella di Germania del 1813; nel 1830 combatté per l'indipendenza [...] della Polonia e fu condannato a morte dai Russi. Riparato in Francia, entrò in contatto con Mazzini e partecipò nel 1834 alla spedizione della Savoia; nel 1843 cercò di sollevare la Sicilia. Tornato in ...
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Nobile famiglia piemontese discendente da Amedeo conte di Langres e visconte di Asti (sec. 10º); infeudata poi del feudo di Govone, dov'era la località fortificata di Solarium. L'adesione dei S. alla parte [...] guelfa di Asti li costrinse all'esilio allorché i ghibellini (inizî sec. 14º) ebbero il sopravvento: donde i varî rami francesi. Una fervida operosità politica e militare, spesa prevalentemente a servizio ...
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Diplomatico piemontese (Torino 1784 - ivi 1855); iniziò la carriera nella legazione sarda di Berlino (1814-17) e di Parigi (1818-20). Ministro plenipotenziario a Parigi (1820-21) e a Vienna (1821-34), [...] gli fu quindi (1834) affidato dal re Carlo Alberto il ministero delle Finanze, poi (1835-41) quello dell'Interno. Senatore (1848), negoziò con l'Austria la pace di Milano (6 ag. 1849) e fu ambasciatore ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....