BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ora arenata era stata intavolata prima della battaglia di Arcole e che "c'était à l'instant de l'orage" che i Piemontesi avevano mostrato d'esser pronti a "s'embarquer sur le navire qui portait César et sa fortune" (Raccolta Balbo,Vol. 26). Nel ...
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Storico del diritto (Saluzzola, Vercelli, 1848 - Torino 1899), prof. di storia del diritto italiano nell'univ. di Torino (dal 1878); si occupò in modo particolare di antico diritto piemontese. Pubblicò [...] inoltre Studi di diritto longobardo (2 voll., 1877-78) e lasciò una Storia del diritto privato italiano (post., 1902) ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] esponenti della Società nazionale per incanalare in direzione annessionistica l’ondata di entusiasmo per le vittorie franco-piemontesi nella seconda guerra d’indipendenza, prima promuovendo petizioni in ogni centro toscano a favore della fusione con ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] Gouron, a cura di B. Durand - L. Mayali, Berkeley 2000, pp. 403-421; E. Bellone, Università di Torino e società piemontese, Torino 2002, ad vocem; F.A. Goria, Fra rinnovamento e tradizione. Lo ‘Speculum feudorum’ di Claude de Seyssel, Milano 2010, p ...
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Organo giurisdizionale istituito per giudicare in grado di appello le cause decise dal tribunale. Deriva immediatamente dalla Rivoluzione francese e, dopo la Restaurazione, permase nelle legislazioni toscana, [...] napoletana e sardo-piemontese, passando da quest'ultima nell'ordinamento italiano. La C. di a. è istituita nel capoluogo di ogni distretto giudiziario; giudica in composizione collegiale con la presenza di un presidente e due consiglieri; svolge ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] e 1549) e annotò l'opera di Bartolo da Sassoferrato (Venezia 1543); inoltre fu membro del ristretto gruppo di giureconsulti piemontesi che collaborarono con i Francesi a metà secolo XVI e successivamente dovettero fare i conti con la dinastia sabauda ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] e belle arti per la provincia di Torino (un contributo su Tombe romane scoperte in Torino è in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, VIII [1910], pp. 25-27), ricoprendo pure in seguito a Torino cariche nel campo della locale ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...]
Dopo Novara, il B. fu inviato a Milano con il generale Dabormida (cui si aggiunse poi il conte di Pralormo), come plenipotenziario piemontese per le trattative che portarono alla pace di Milano, del 6 ag. 1849. Di esse il B. stese un'ampia Relazione ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] A. Luzio, M. Zucchi, Torino 1926, pp. 553, 575; E. Passamonti, P.Balbo e la rivoluzione del 1821 in Piemonte, in La rivol. piemontese del 1821.Studi e documenti, a cura di T. Rossi e C. P. Demagistris, II, Torino 1927, pp. 211, 221, 223 s., 226, 268 ...
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Giurista (Rivarolo 1754 - Parigi 1828), autore di un Saggio sopra la politica e la legislazione romana (1772) contro l'autorità del diritto romano. Intendente generale in Sardegna (1788) e in Savoia (1790-1792). [...] Membro del governo provvisorio del Piemonte (1798), ebbe alte cariche nella magistratura piemontese e nell'Impero napoleonico. ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....