Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] l’eterogeneità della disciplina, i Savoia non pretesero di estendere ai nuovi territori l’ordinamento vigente nel Regno sardo-piemontese, ma procurarono di dare al nuovo Stato un nuovo ordinamento. Sicché in pochi anni i giuristi compirono un ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] dedicato all'esposizione della normativa", e se tale impostazione è certamente "coerente con le convinzioni scientifiche dello studioso piemontese", non va escluso che il F., come altri non pochi giuristi attivi durante il ventennio, da un lato ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] ducs de Bourgogne, la croisade et l'Orient(, Paris 2003, pp. 157 s., 190 s., 265-270, 287, 319, 338; A.M. Piemontese, L'ambasciatore di Persia presso Federico da Montefeltro, L. Bononiense O.F.M. e il cardinal Bessarione, in Miscellanea Bibliothecae ...
Leggi Tutto
MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] Le opere inedite del M. sono state per la prima volta poste all'attenzione degli studiosi da P. Jannaccone, Di un economista piemontese del secolo XVIII (D. delle M.), in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XXXVIII (1903), pp. 352-377; A. Di ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] insieme con C. Grimaldi, il Muratori, C. Galiani e altri nomi di grande rilievo, anche nella riforma dell'Università piemontese, promossa da Francesco d'Aguirre e realizzata negli anni 1717-29 sotto il patrocinio del re Vittorio Amedeo II. L'Aguirre ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] 1951 quando aveva pubblicato il saggio Legislazione e riforme in Piemonte nei secoli XVI-XVIII, per la raccolta La monarchia piemontese nei secoli XVI-XVIII, edita a Roma a cura della Famija Piemonteisa. Nel 1957apparve a Torino il suo ampio studio ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] , Milano 1982, pp. 67, 92 s. n. 35 (per Luca); E. Bellone, I primi decenni della Università a Torino: 1404-1436, in Studi piemontesi, XIII (1983), 2, pp. 352-369; Id., L'Università di Torino a Chieri (1427-1434) e a Savigliano (1434-1436), ibid., XIV ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] e alla quale collaboravano esuli e rappresentanti tra i più tipici delle nuove correnti di pensiero.
Anche l'insurrezione piemontese del 1821 ebbe importanti riflessi sulla politica toscana. Carlo Alberto trovò rifugio a Firenze presso il suocero; e ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] diritto con ramificazioni che giungono all'età moderna (ibid., a Liber Extra, X, 2.20.57, praesentium [tibi authoritatem]).
Piemontese di nascita fu Enrico da Susa. Già scolaro a Bologna di Jacopo Balduini, poi professore di diritto canonico a Parigi ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] presso ufficiali toscani. Potrebbe convalidare l'ipotesi il fatto che, nel 1820-21, seguì con molto interesse gli eventi napoletani e piemontesi, scrivendo un Piano d'offesa e di difesa del regno di Napoli, e un Prospetto del piano che a mio parere ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....