GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] dell'arresto dei lavori; dall'altra la fornitura di affusti per cannoni al governo provvisorio e poi all'esercito piemontese alienò ai Grondona le simpatie del restaurato governo austriaco, restio a far fronte agli impegni a suo tempo sottoscritti ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] di Salò, Pacces si allontanò da Torino rinunciando a esercitare le sue funzioni accademiche. Rientrato successivamente nel capoluogo piemontese su richiesta del rettore per riprendere l’insegnamento, ne fu impossibilitato per l’ostilità del governo ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] dell'occupazione tedesca i L. furono tra coloro che aiutarono sul piano finanziario le formazioni partigiane operanti nell'area piemontese.
Mattia, nel 1906, si recò a Buenos Aires per reggere la filiale locale, dedita soprattutto all'importazione di ...
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LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] ragione innovativa in un'area quale quella umbra, relativamente marginale rispetto alle tradizioni enologiche colte, come quella piemontese o quella toscana, e in cui le produzioni di qualità esistevano in certa misura solo nell'area orvietana ...
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Giuseppe Culicchia
Torino dopo l’auto
Divenuta una delle mete italiane preferite dal turismo, la città – dalla bellezza ora austera ora folle di un centro a misura d’uomo e che contrariamente allo stereotipo [...] Torino nel 2007, Eataly è il progetto che ha dato maggiori soddisfazioni al suo fondatore, Oscar Farinetti, classe 1954, piemontese di Langa, tiepido fautore del chilometro zero, ma piuttosto assertore degli scambi tra popoli attraverso l’offerta di ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] , intrattenne rapporti con esponenti del mondo universitario, come conferma, tra l'altro, la corrispondenza intercorsa con l'economista piemontese G. Prato, negli anni 1911-15.
Allo scoppio del primo conflitto mondiale la Banca d'Italia si trovò ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] tecnico e selezionatore di quadri tecnici, lo volle consulente nel 1933 nell'opera di risanamento della Società idroelettrica piemontese (S.I.P.) che, liberata attraverso operazioni di scorporo delle aziende non elettriche, fu riordinata secondo il ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] la Banca di Torino, della quale fu presidente, fondata nel 1871 grazie anche alla partecipazione dei più noti banchieri dell'epoca, piemontesi e non, come i fratelli C., V. e P. Ceriana, I. Weil Weiss e G. Belinzaghi. La banca, inizialmente nata per ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] veniva così portato nel 1917 a 50 e nel 1919 a 200 milioni. Nel 1917, la FIAT incorporò le Ferriere Piemontesi Vandel e C., le Officine già Fratelli Deotto e le Industrie Metallurgiche Torino. Ancora nello stesso anno si iniziava la costruzione ...
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GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] quale delegato del fascio di Ciriè.
Dal 1919 al 1926 offrì la propria consulenza legale a difesa di esponenti del fascismo piemontese: tra le cause che ebbero maggior risonanza vi fu, nel luglio del 1920, quella intentata da Gioda contro il giornale ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....