Comune della prov. di Cosenza (18 km2 con 1598 ab. nel 2008).
La popolazione è il resto di una colonia di Valdesi (13° sec.) provenienti dall’alta valle del Chisone, che conservò fino al 16° sec. le proprie caratteristiche religiose. Dopo la violenta soppressione di queste, sono rimasti il linguaggio, di tipo gallo-provenzale e il costume femminile. Notevoli pure i resti di poesia e novellistica popolare ...
Leggi Tutto
Regione del bacino piemontese, di non sicura individuazione; comprende grosso modo il breve settore di pianura tra Cuneo a Carrù e quello maggiore di montagna compreso tra la valle di Vermenagna, il Tanaro [...] e lo spartiacque piemontese-ligure. Il nome deriva da quello antico di Mondovì, Mons Regalis. ...
Leggi Tutto
Ingegnere militare e topografo piemontese (n. 1620 circa - m. forse 1691); fu autore d'una carta del Piemonte in 15 fogli (scala 1: 190.000), chiamata Carta di Madama Reale (1680) e giudicata "la prima [...] carta topografica degna di questo nome" ...
Leggi Tutto
VILLAFRANCA Sabauda (già Villa Piemonte)
Piero LANDINI
Centro dell'alta pianura piemontese, nella provincia di Torino, a breve distanza dalla sponda sinistra del Po, a 253 m. s. m.; contava 3512 ab. [...] nel 1931, ed ha notevole importanza agricola e commerciale; è servita dalla ferrovia che da Torino (km. 43) porta a Saluzzo (km. 18) e a Cuneo (km. 51) e dalla linea automobilistica Barge-Racconigi (km. ...
Leggi Tutto
Cittadina della prov. del Verbano-Cusio-Ossola, situata a 198 m s.l.m. sulla sponda piemontese del Lago Maggiore; dal 1939 è aggregata con Pallanza al comune di Verbania. Stazione climatica, centro industriale [...] e commerciale, è il maggiore scalo di merci del lago.
Feudo dei conti di Castello nel 12° sec., nel Duecento passò al comune di Novara, che ne contrastò il possesso a Vercelli (che se ne impadronì nel ...
Leggi Tutto
Topografo e costruttore di strumenti di misurazione (Pinerolo 1801 - Milano 1875). Ufficiale del genio nell'esercito piemontese fino al 1842, si occupò di importanti rilievi topografici; svolse in seguito, [...] prima a Torino poi a Parigi, un'intensa attività di costruttore di strumenti di misurazione; tornato in Italia nel 1861, insegnò celerimensura a Firenze, poi a Milano, dove fondò (1865) la Società Filotecnica. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Alessandria (50,9 km2 con 4674 ab. nel 2008).
Dà nome al vino piemontese DOCG gavi (o cortese di G.) prodotto nel territorio della provincia di Alessandria, esclusivamente da uve [...] del vitigno cortese. Di colore paglierino più o meno intenso e di sapore asciutto e gradevole, ha una gradazione alcolica minima di 10,5° ...
Leggi Tutto
Abisso, Rocca dell’ Una delle maggiori cime (2755 m) delle Alpi Marittime centrali, a O del Colle di Tenda, sullo spartiacque piemontese-ligure. È costituita in prevalenza da rocce ofiolitiche. ...
Leggi Tutto
Colle che separa il massiccio del Monte Bianco dal gruppo del Grand-Golliaz (2537 m). Si trova all’origine della valle piemontese omonima e consente di passare da questa in quella elvetica pure omonima, [...] dove si trovano Orsières e Martigny. Ha questo nome anche una cima contigua: la Tête de Ferret (2714 m). Il colle segna il termine settentrionale delle Alpi Graie; da esso partono a E le Alpi Pennine. ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] casa sabauda, già padrona della valle d’Aosta, i suoi diritti e la dinastia sabauda divenne così una delle potenze maggiori nel territorio piemontese. Alla morte di Adelaide (1091) il grande dominio si sfasciò ma, tra il 12° e il 13° sec., i conti di ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....