Commediografo dialettale piemontese (Torino 1827 - Roma 1885). Scrisse: Margritin dle violêtte, riduz. della Dame aux camélias; Felicità 'd monssù Guma, imitazione delle Miserie 'd monssù Travet di V. [...] Bersezio, ecc. È sua la strofa famosa: "Noi souma i fieui d' Giandouja, Noi souma i bougianen; Ma guai s' la testa an rouja, Se 'l dì dle bote a ven" ...
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TROMPEO, Pietro Paolo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Roma, di famiglia piemontese, il 2 dicembre 1886. Professore di lingua e letteratura francese nell'università di Roma, prima (dal 1923) come incaricato, [...] poi (dal 1930) come titolare, è stato condirettore della rivista La Cultura (1930-33) e direttore (aprile 1948-febbraio 1949) della Fiera letteraria.
Formatosi alla scuola del De Lollis, fin dai suoi primi ...
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Poeta e linguista italiano (Druento, Torino, 1926 - Pianezza, Torino, 2018). Personalità di grande rilievo nella letteratura dialettale piemontese, erede di N. Costa (1886-1945) e Pinin Pacòt (Giuseppe [...] , B. è stato inoltre autore della Gramàtica piemontèisa (1967), del Vocabolario italiano-piemontese (1976), del Vocabolario piemontese-italiano (1982), di una Storia della letteratura piemontese (3 voll., 1981-83) e della Grammatica della lingua ...
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Letterato francese (Bagnols, Linguadoca, 1753 - Berlino 1801). Figlio di un oste di origine piemontese, studiò in diversi seminarî, dove fu istitutore. Dopo aver tribolato nei mestieri più varî raggiunse [...] il successo a Parigi come avventuriero da salotto, spacciandosi per conte. Polemista scintillante, sensibilissimo nel cogliere ogni aspetto ridicolo della società e della cultura, derise i Jardins di I. ...
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Poeta (Asti 16 genn. 1749 - Firenze 8 0tt. 1803). Scrittore di alti ideali, ha precorso le istanze politiche e morali del Risorgimento. Autore di numerose raccolte di versi (Rime, 1804) e di un'autobiografia [...] questo fu il "degno amore", l'ultimo dell'A. L'anno dopo, per svincolarsi da ogni soggezione al retrivo governo piemontese, donò tutta la sua proprietà alla sorella Giulia, contro il corrispettivo di una rendita vitalizia. Firenze, Roma, Siena, Pisa ...
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Letterato e librettista (Genova 1788 - Moneglia 1865). Giornalista (diresse dal 1834 la Gazzetta ufficiale piemontese), ammiratore di V. Monti, lasciò versi (Poesie liriche, post., 1883) e racconti (Novelle [...] e favole in prosa e in versi, post., 1883). La sua fama è legata ai libretti scritti per Rossini (Il turco in Italia, Bianca e Faliero), Donizetti (Anna Bolena, L'elisir d'amore), e soprattutto Bellini ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] poi con la famiglia a Pisa, dove compì gli studi liceali e universitari, laureandosi in lettere.
Pisa era all'epoca un centro intellettuale molto vivo, ricco di fermenti culturali e di cenacoli di giovani ...
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Patriota e letterato (Genova 1807 - ivi 1881). Mazziniano, fu accusato di congiura contro il governo piemontese e venne condannato in contumacia (1833) alla pena capitale. Amnistiato, tornò in patria e, [...] convertitosi alla causa sabauda, fu eletto deputato (1848); inviato a Parigi come ministro plenipotenziario da V. Gioberti, abbandonò la vita politica dopo la sconfitta di Novara (marzo 1849) e si recò ...
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Lambertini, Arnaldo. – Tenente colonnello di artiglieria italiano (Imola 1864 - ivi 1944). Coniugato con la nobile piemontese Delfina di Rovasenda (da cui ebbe Gastone, medico, dal 1936 docente di Anatomia [...] umana presso l'Università di Siena), ha fornito un contributo sostanziale nella Prima guerra mondiale, essendo tra i fondatori del corpo speciale di artiglieria dei Bombardieri del Re, del cui Deposito ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] sua formazione culturale fu quella peculiare di un autodidatta. Si impegnò piuttosto presto in numerose attività - fu, tra l'altro, piazzista di stoffe, viaggiatore di commercio e guardiano notturno in ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....