BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] che esercitò una forte influenza su di lui. Nel 1859 si arruolò nel 70 reggimento di fanteria dell'esercito piemontese, partecipando a numerose azioni di guerra (qualche episodio di questa campagna descriverà nel romanzo La Montanara,Milano 1886). L ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] ai limiti del plagio (e identica nell’argomento al Filippo) fu concepita in gran parte durante il soggiorno presso il conte piemontese, che un anno più tardi, di passaggio da Londra, gli promise un giudizio per iscritto su quella sua prima fatica; se ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] pp. 193-197; G. B. Somis, Elogio di M. A. Campiani, in Ozi letterari, I, Torino 1787, pp. 3 s.; Biblioteca oltremontana e piemontese, I, Torino 1790, pp. 424, 485, 495; VII, ibid. 1791 pp. 91-95; XII, ibid. 1792, pp. 258, 299; G. F. Galleani Napione ...
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BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] s.; R. Menochio, Mem. stor. della città di Carmagnola, Torino 1890, p. 242; p. Orsi, Ilteatro in dialetto piemontese,Introduzione, Milano 1890, pp. 42 ss.; B. Peyron, Codicesitalici manu exarati qui in Bibliotheca Tauriniensis Athenaei ante diem XXVI ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] novarese P. Collatina, al fine di verificare l'ipotesi della presenza di una precisa e comune cifra di cultura piemontese, naturalmente disponibile al trapianto nel centro direzionale - sul piano politico in primo luogo - di Milano. è questo comunque ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] . Galati, A. G. C., in L'Italia che scrive, IX(1926), n. 4, p. 69; G. Contini, Introduzione ai narratori della scapigliatura piemontese, in Letteratura, IX(1947), nn. 4-5, pp. 3-28; G. Petrocchi, Ilcentenario di un umorista: A. G. C., in IlPonte, III ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] . A giugno era volontario nei dragoni toscani che partecipavano alla seconda guerra d'indipendenza. L'anno successivo, dopo la spedizione piemontese nelle Marche e nell'Umbria, cooperò a preparare il plebiscito (4 nov. 1860), che sanzionò la fine del ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] il 1775 e il 1778 il M. lavorò alla costituzione della Regia Accademia di pittura e scultura. Insieme con il teatino piemontese Paolo Maria Paciaudi, per lunghi anni bibliotecario del duca di Parma e con molti contatti culturali nella penisola, il M ...
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CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] biografico degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, p. 259; T. Milone, Mem. e doc. per servire alla storia del teatro piemontese, Torino 1887, pp. 8 s.; G. Cauda, Chiaroscuri di palcoscenico, Savigliano 1910, pp. 43ss.;G. Drovetti, Storia del ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] austriaco di soldati italiani, poi ospitati e nascosti a Milano e accompagnati oltre confine per congiungersi alle truppe piemontesi.
Negli anni immediatamente successivi all'Unità il D. proseguì l'attività giornalistica in particolare sul Pungolo di ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....