DAL POZZO (Puteo, Puteus), Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Villanova Monferrato (Alessandria) intorno al 1520 da Bartolomeo e Agnese de Longis di San Germano.
Il padre, anchegli nativo di Villanova, [...] , p. 193; G. De Gregori, Istoria della letteratura vercellese, II, Torino 1820. pp. 182 ss.; G. G. Bonino, Biografia medica piemontese, I, Torino 1824, pp. 258 ss.; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, p. 284; C. Dionisotti ...
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BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] Francia, in Inghilterra, in Germania, in Svizzera: nel 1871, infervorato dalle idee professate da G. Barellai, fondò l'ospizio marino piemontese per i bambini scrofolosi; nel 1879 ideò un ospedale riservato alla cura delle donne e dei bambini, la cui ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] a porsi a capo del Consiglio di guerra, si discostò poi da lui a causa delle questioni sollevate dall'intervento piemontese, concordando con l'impostazione di G. Mazzini per la collaborazione di tutte le forze italiane, anche sotto la direzione regia ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] inédits du docteur C. A..., Torino s.d.; M. Paroletti, Vite e ritratti di sessanta piemontesi illustri, Torino 1824 [senza numerazione]; G. G. Bonino, Biografia medica piemontese, II, Torino 1825, pp. 433-450), si veda un elenco delle opere edite e ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] prima del sec. XVI negli Stati della reale casa di Savoia, I, Torino 1786, pp. 42-96; E. Bonino, Biografia medica piemontese, Torino 1824, pp. 51-53; G. Robolini, Notizie appartenenti alla storia della sua patria, V, 2, Pavia 1834, pp. 203-206 ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] (che diventerà nel dopoguerra ospedale S. Anna), cioè del più grande complesso ospedaliero ostetrico-ginecologico della regione piemontese. Questa specie di fusione dei compiti di insegnamento e di assistenza ospedaliera fu utile per molti versi ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] durò la difficile, e infine sfortunata, legazione del Tournon.
Sulle sue vicende, allora e in seguito, lo stesso medico piemontese lasciò una drammatica testimonianza in una lettera a due amici romani, datata 1º genn. 1711 dalla sua ultima residenza ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] - come emerge da uno scambio epistolare risalente al 1560 con un altro medico marchigiano - i corsi di Giovanni Argentier, un piemontese che, dopo aver praticato l'arte sanitaria a Lione e ad Anversa, era stato chiamato da Cosimo I a insegnare, dal ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] dell'esilio e si trasferì con la famiglia a Firenze, ove poté stabilirsi soprattutto grazie all'intervento del ministro piemontese E. Pes di Villamarina e dove si mantenne esercitando la professione di medico, finché, nell'ottobre 1858, su istanza ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] torturato con tenaglie roventi, quindi impiccato e squartato presso ponte Sant'Angelo.
Bibl.: G. G. Bonino, Biografia medica piemontese, I, Torino 1834, pp. 162-167; C. Dionisotti, Notizie biogr. di vercellesi illustri, Biella 1862, pp. 179 s ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....