BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] diplomazia e insieme di corruzione dei più influenti cardinali, era stato rimesso in discussione da Clemente XII. Da parte piemontese si era reagito con una grossa raccolta di documenti e memorie, scritta sulla base degli appunti dello stesso Ormea ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , I, Zürich 1966, pp. 4, 14, 18; II, ibid. 1970, pp. 375, 469 s., 536, 545; III, ibid. 1974, pp. 11-185 (lettere di piemontesi al D.), 220, 226, 236 s., 523 ss. e ad Indicem; A.-F. Vaucher, Une célebrité oublié. Le P. Manuel de Lacunza y Diaz (1731 ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] dalla curiosità di accostare un personaggio il cui nome dominava i salotti letterari alla moda: in fondo l'ecclesiastico piemontese era alieno da avventure intellettuali eterodosse. Del resto un altro tributo che il B. pagò alla moda settecentesca fu ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] , e non fu gradita neppure agli scolopi, che avrebbero preferito il silenzio. Più tardi, quando la fortuna dell'abate piemontese volgeva ormai al tramonto, il B. riprese la polemica, demolendo un'altra imputazione: i pretesi contrasti tra S. Carlo ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] in Via Lata (1747).
Nel 1720, a Vienna, l'A. aveva anche avuto contatti con il marchese di Breglio, ministro piemontese presso quella corte, in relazione al conflitto determinatosi fin dal 1710 tra il Piemonte e la Santa Sede. Questo, originato dalla ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] 20 ottobre partì da Pavia, con i confratelli Ermenelgildo di S. Carlo e Giuseppe Ignazio di S. Maria, della provincia piemontese; a Firenze si aggiunse Antonio Maria dell'Assunzione, della provincia veneta. Di lì, via Arno, i quattro raggiunsero Pisa ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] sua personalità, si assicura che sia un inviato del Gran Lama tibetano, o un bramino apostata, o un granatiere piemontese rinnegato proveniente da Algeri. Il Becattini non vuol credere, per ossequio all'Ordine dei predicatori, all'altra voce che ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] , e il vescovo era prima di tutto il pastore del suo popolo. I modelli gli erano in qualche modo forniti dalla tradizione piemontese, con i suoi santi sociali che avevano segnato il secolo XIX: non è certo casuale che i più noti siano giunti agli ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] e di soccorso agli indigenti, fu sorpreso dai moti del 1848, in seguito ai quali i gesuiti vennero espulsi dallo Stato piemontese. Quando la rivoluzione si propagò al Ducato di Parma, dove si era nel frattempo stabilito, il F. dovette ancora una ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] Deputazione di storia patria di Torino, e incarichi e onori (tra cui il seggio in senato) gli furono offerti dal governo piemontese. Il suo nome è oggi legato alla casa di riposo di Pinerolo, che venne da lui fondata come ricovero di mendicità nel ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....