(fr. Menton) Cittadina della Francia meridionale (28.800 ab. ca.), nel dipartimento Alpes-Maritimes, sulla Costa Azzurra, presso il confine italiano. Centro balneare e rinomata stazione climatica invernale.
Di [...] M. tornava ai Grimaldi, ma sotto il protettorato del re di Sardegna. Ribellatasi ai Grimaldi (1848), M. ottenne, con Roccabruna, lo stato di città libera, sotto l’occupazione militare piemontese. Nel 1860 passò, con la contea di Nizza, alla Francia. ...
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Lanza, Giovanni
Uomo politico (Casale Monferrato 1810 - Roma 1882). Di famiglia modesta, si laureò in medicina (1832) e chirurgia (1833) a Torino. Le difficoltà di accesso alla carriera accademica lo [...] , credito agrario, piccola proprietà contadina, rete viaria, beneficienza. Diventato uno dei maggiori esponenti del gruppo liberale piemontese, nel 1848 andò volontario in Lombardia per combattere gli austriaci e nel maggio fu eletto deputato al ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] anch'egli (19 novembre) si dimise, ma non lo seguì poi nella sua opera, confusa e slegata, tendente a scavalcare il governo piemontese per un accordo diretto con il re. Continuò a manifestare fiducia in Cavour, e lo cercò anzi, nel febbraio 1860, per ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] di ottenere la revoca della confisca dei beni, fece atto di omaggio a Carlo Alberto e si arruolò nell'esercito piemontese (3 genn. 1840), pur mantenendo affettuosi rapporti epistolari col padre. In questo quadro maturò nel B. il proposito di porre ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] del Museo egizio di Torino, Torino 1976, p. 63; S. Donadoni, L'Accad. delle scienze e il Museo egizio di Torino, in Studi piemontesi, VIII (1979), pp. 335 s., 338, 340-344; L. Mercando, Brevi note sul Museo di antichità di Torino fino alla direz. di ...
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Comune della prov. di Torino (47,6 km2 con 56.944 ab. nel 2008). Sorge a 219 m s.l.m. alla destra del Po, nell’area metropolitana di Torino. Attivo centro di commercio agricolo (ortaggi, vino), è tra i [...] Testona. Nel castello costruito da Amedeo IX fu firmato (1849) il cosiddetto proclama di M., indirizzato al popolo piemontese da Vittorio Emanuele II, dopo lo scioglimento della Camera: esortava all’elezione di una maggioranza favorevole alla pace di ...
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Depretis, Agostino
Uomo politico (Mezzana Corti, Pavia, 1813 - Stradella, Pavia, 1887). Laureatosi in legge, vicino in gioventù alle idee mazziniane, fu tra i maggiori esponenti del movimento liberale [...] 1853, a cui però non partecipò direttamente. Dopo la formazione del governo Cavour e il nuovo orientamento della politica piemontese, non mutò il suo indirizzo d’opposizione: criticò la politica doganale e finanziaria cavouriana e votò contro la ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] edizione nel 1822 come introduzione storica alla tragedia Adelchi, la Storia d’Italia sotto i Barbari, pubblicato nel 1830 dal piemontese Cesare Balbo (poi autore, nel 1839, di una Vita di Dante, di un volume di Meditazioni storiche, del 1842, di ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] -II, Torino 1937-38, ad Indicem; Id., Ultimi studi sul conte di Cavour, Bari 1936, pp. 13-17 e passim; Id., I giansenisti piemontesi e la conversione della madre di Cavour; a cura di E. Codignola, Firenze 1942, pp. 143-145, 155-156, 166-177; D. Berti ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] "Mecenate de' Vassalli dell'Impero", raggiunse lo scopo di ritardare l'incorporazione dei feudi delle Langhe nello Stato piemontese. In questo periodo si manifestò anche l'attività pubblicistica del D. che redasse opere teorico politiche in sostegno ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....