FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] , 3 marzo 1989; D. Novelli, F., il "cattivo", in L'Unità, 3 marzo 1989; G. Spadolini, Le "prediche inutili" di un piemontese testardo, in La Stampa, 3 marzo 1989; G. Spini, Sotto il segno della coerenza, in Il Messaggero, 3 marzo 1989; N. Tranfaglia ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ora arenata era stata intavolata prima della battaglia di Arcole e che "c'était à l'instant de l'orage" che i Piemontesi avevano mostrato d'esser pronti a "s'embarquer sur le navire qui portait César et sa fortune" (Raccolta Balbo,Vol. 26). Nel ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] era ad Antibes, il 29 a Tolosa, il 1º aprile a Baiona, il 3 a Tolosa di Spagna, dove su richiesta del governo piemontese confermò l'atto di abdicazione; il 15 aprile entrò in Portogallo e il 19 giunse ad Oporto, dove andò ad abitare alla villa "Entre ...
Leggi Tutto
BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] Casa reale come medico della servitù. Morì a Spigno (Alessandria) il 28 marzo 1821.
Bibl.: G. C. Bogino, Biografia medica piemontese, II, Torino 1825, P. 433; N. Bianchi, La verità trovata e documentata sull'Arresto e prigionia di Carlo Botta, in ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] parzialissimo, di quella.... Ha risposto che Madama è padrona nel suo Stato come il papa in Roma..." (Claretta, Sui principali storici piemontesi..., p.105). A Roma poi, ove il D. si era recato nell'aprile del 1642, egli si trovò messo sotto accusa ...
Leggi Tutto
COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] pp. XXIX, 40, 122, 347 ss., 383 ss.; N. Nada, Roberto d'Azeglio, I (1790-1846), Roma 1965, pp. 33 ss.; Id., I moti piemontesi del 1821, in Riv. della Guardia di finanza, XXI (1972), pp. 167 s. Per le lettere d'interesse scientifico si vedano: C. ad E ...
Leggi Tutto
FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] e belle arti per la provincia di Torino (un contributo su Tombe romane scoperte in Torino è in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, VIII [1910], pp. 25-27), ricoprendo pure in seguito a Torino cariche nel campo della locale ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] è difatti chiaramente attestata dai documenti, sebbene i suoi biografi abbiano anche affermato e discusso una più antica origine provenzale, o dalmata, della famiglia (cfr. doc. del 28 ott. 1390 in Cutolo, ...
Leggi Tutto
BUFFA, Amedeo
Ingeborg Walter
Nulla si sa della provenienza di questo nobile che seguì Bonifacio I di Monferrato nella quarta crociata. Si può tuttavia presumere che fosse di origine italiana, e più [...] precisamente piemontese. Egli infatti, dopo la morte di Bonifacio, fu uno dei capi della rivolta di nobili italiani contro l'imperatore latino di Costantinopoli Enrico di Hainaut. Bonifacio di Monferrato dopo la conquista del regno di Tessaglia (1204 ...
Leggi Tutto
BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
**
Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] cominciato a importare dalla Francia e dalla Germania alcune vetture da corsa e nel 1898, con altri due pionieri dell'automobilismo piemontese, C. Goria Gatti e M. Lanza, era stato il promotore dell'Automobil Club d'Italia (ne terrà poi la presidenza ...
Leggi Tutto
piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....