POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] di attacchi da parte del Partito d’azione e di alcune autorità governative. Sconfitti quindi i moderati filounitari, accusati di ‘piemontesismo’, Poerio fu rieletto dal II collegio di Napoli in occasione di un voto suppletivo nel gennaio 1866 e poi ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] Rinaldo, che non aveva ceduto alle truppe asburgiche la cittadella di Modena. La capitale del Ducato si arrese all'esercito franco-piemontese il 20 luglio, dopo che il G. ne aveva trattato la resa; nell'ottobre 1735, la Francia e l'Impero firmarono ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] Mantovani, i quali fino allora operavano nel segreto e per proprio conto. Data la vicinanza della sua proprietà di Induno al confine piemontese, al B. venne affidato l'incarico di tenere i contatti con i patrioti del regno sardo e per tale motivo più ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] febbr. 1859 con la quale Mazzini invitava ad astenersi da una forma di collaborazione con l'alleanza franco-piemontese. Tuttavia, allo scoppio delle ostilità contro l'Austria, il sentimento patriottico prevalse sull'intransigenza repubblicana e il G ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] pp. 371, 537; II, L'età giolittiana, la guerra e il dopoguerra, pp. 79 ss., 92 ss., 100 ss., 535; M. Grandinetti, Piemontesi nella storia: S. F., in Piemonte. Realtà e problemi della regione, XI (1981), 4, pp. 52 ss.; V. Castronovo, Torino, Roma-Bari ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] .
Questo cambiamento di rotta corrisponde infatti perfettamente alle esigenze culturali più sentite dal milieu intellettuale torinese e piemontese, teso allora, ad Unità appena avvenuta, nello sforzo di catalogare e studiare le emergenze artistiche e ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] nominava questore di toga lunga del magistrato delle Entrate ordinarie.
Nel giugno 1641, in previsione di una offensiva franco-piemontese in Lombardia, il C. riceveva l'incarico di recarsi a Firenze per ottenere dal granduca Ferdinando II gli aiuti ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] residenti nel Lombardo Veneto, ma, dissuaso dai più, proseguì con la sua propaganda ad personam. Poco dopo la sconfitta dell'esercito piemontese a Custoza (27 luglio 1848), il M. abbandonò Francoforte per stabilirsi a Torino. Nonostante le truppe ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] del re Ferdinando II, il C. continuò a dirigere il ministero degli Esteri, e secondo il giudizio del ministro piemontese, Gropello, "la conferma del comm. Carafa al Dicastero degli Esteri, vuolsi spiegare coll'intendimento di questa Corte di chiarire ...
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CARNEVALI, Antonio
Renato Giusti
Nato il 19 febbraio 1791 a Milano da Andrea e da Rosa Bastini, frequentò la scuola militare di Pavia, uscendone col grado di sottotenente il 3 giugno 1810; tenente nel [...] lo scioglimento del corpo, fu posto a riposo - a domanda - col grado di maggiore del genio; ottenuta la cittadinanza piemontese prese dimora in Pallanza presso il R. Collegio, lasciando poi alla città il suo gabinetto scientifico e ritirandosi nel ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....