DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] Le sue opere di maggiore impegno e di più vasto respiro, tuttavia, sono da rintracciarsi nei cimiteri monumentali dei capoluoghi piemontese e lombardo, a partire dal 1871- Sono del D. a Torino: la tomba di Giuseppina Toesca di Castellazzo Garbigliett ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] e belle arti, n.s., II (1948), pp. 91-98.
Fonti e Bibl.: Necrologi in: La Stampa, 16 apr. 1954; Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., VI-VII (1952-53), pp. 225-228. Si veda, inoltre, il volume G. C. architetto, cit ...
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ALBY, Giuseppe
Rosalba Amerio
Nato a Torino nel 1853, pittore paesista, illustrò la campagna torinese, con una sua delicata sensibilità. Ebbe successo anche con alcuni quadri raffiguranti scene di caccia. [...] retrospettiva 1892),Torino 1893, pp. 559-562;M. Bernardi, Arte Piemontese,Torino 1937, p. 225;Id., Ottocento Piemontese,Torino 1946, p. 300; A. Dragone-J. Dragone Conti, I paesisti piemontesi dell'Ottocento,Milano 1947, pp. 208, 239 (con elenco delle ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] del Sacro Monte di Varallo nel 1514, ibid., pp. 6-18;L. Mallè, Poesia e cultura di G., ibid., pp. 19-50; Id., Fucina piemontese, Ibid., pp. 51-64; Id., G. e i Nordici, Ibid , pp. 65-75; Id., G. e Brescia, ibid., pp. 76-81;W. Suida, Contributo ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] ricordo di E. Conti, futuro presidente della BCI, i due si compensavano poiché "Fenoglio, tecnico di valore, e vero piemontese scrupoloso, rappresentava un freno utilissimo al dinamismo del collega" (Dal taccuino di un borghese, Milano 1946, p. 404 ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] cui era stato uno dei promotori. Dell'impegno del G. nei confronti dello studio e della tutela del patrimonio artistico piemontese rimangono vari studi tra i quali la monografia su L'abbadia di S. Antonino di Ranverso e Defendente Ferrari, pubblicata ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] 37-39; N. Carboneri, La parrocchiale di Pobietto e la chiesa di S. Pietro a Casale Monferrato, in Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, XIX (1965), pp. 46-48; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino 1967, pp. 40, 43 ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] sous le Consulat, II, Paris 1904, p. 598; III, ibid. 1906, pp. 388, 564 s.; G. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi... 1800-1802, in Bibl. di storia ital. recente, II (1909), p. 213; A. Sandonà, Contributi alla storia dei processi del Ventuno ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] . Baroni, L'arte in Novara e nel Novarese, in Novara e il suo territ., Novara 1952, p. 594; G. Testori, Mostra del manierismo piemontese e lombardo del Seicento (catal.), Torino 1955, pp. 20 s., 39 s.; G. A. Dell'Acqua, La pittura a Milano dalla metà ...
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CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] concerne la ritrattistica.
Successivamente, a Firenze, fu discepolo del Dupré, del Costoli e del Fambri. Volontario nell'esercito piemontese, prese parte alle campagne del 1859, '60,'61 rientrò quindi a Feltre da dove nel 1866 ripartì per unirsi ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....