BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] ; G. Galli della Loggia, Cariche del Piemonte, III, Torino 1798, p. 174; M. Paroletti, Vite e ritratti di sessanta illustri piemontesi, Torino 1824, ad vocem; Torino, Bibl. Naz., A. Manno, Il patriziato subalpino, IX (datt.). pp. 586 s.; G. Prato, La ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] il grado di sottotenente, lo si ritrova nella farmacia militare di Novara e, dopo un breve periodo nella cittadina piemontese, si fece destinare all'ospedale militare di Ancona, così che poté anche riprendere servizio presso la farmacia notturna ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] con l'arma più adatta, e cioè con adeguate e rilevanti variazioni del saggio di sconto, perché bloccata dalla legge piemontese sull'usura (modificata poi appositamente con la legge 5 giugno 1857).
A partire dal 1856 le azioni della banca vennero ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] finanziaria adottata da Ferdinando II, nel 1857, quando essa venne fortemente criticata da A. Scialoja e contrapposta a quella piemontese, non esitò a prenderne le difese (Della condizione finanziera del Regno di Napoli, s.l. né d.). Il sovrano ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] II, duca di Savoia, Genova 1877-78, II, pp. 467-486; G. Prato, Le ambizioni commerciali e marittime di un ministro piemontese del secolo XVIII, in Miscellanea di studi storici in onore di Giovanni Sforza, Torino 1923, pp. 11-23; L. Bulferetti ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] dell’esercito del Regno d’Italia napoleonico.
Quando, tra il 9 e il 10 marzo 1821, scoppiò il moto piemontese, Pecchio lasciò Milano. Il 15 marzo a Novara assisté all’ingresso delle truppe rivoluzionarie e alla proclamazione della Costituzione ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] regionale per l'epurazione. Dopo l'insurrezione e la liberazione dell'Italia settentrionale, il Comitato di liberazione nazionale piemontese convalidò il 7 maggio 1945 la sua epurazione proponendo in seguito (il 30 luglio) all'Alta corte di ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] con i finanziamenti della Cassa sacra. Il G. ne diede conto nella Relazione d'una scuola da tirar la seta alla piemontese stabilita in Reggio per ordinedi sua maestà…, Messina 1785. Nonostante il buon esito, la scuola venne chiusa nel 1786.
Un altro ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] Ichnusa, X (1959), 1, pp. 3 ss.; F. Venturi, Il conte Bogino, il dottor C. e i Monti frumentari. Episodio di storia sardo-piemontese dei sec. XVIII, in Riv. stor. ital., LXXVI (1964), 2, pp. 470-506 (al quale si rimanda per le fonti manoscritte); Id ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] con gli interessi dell'industria") varranno a intiepidire la fiducia e l'appoggio del B. all'azione fascista nel capoluogo piemontese. Presidente nel 1924 del circolo "Campidoglio e Borgo San Donato", egli si adoperò per determinare il passaggio al ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....