BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] italiana nel secolo XIX, Bari 1947, I, p. 63 n. 2. Per le idee politiche del B: e il conformismo della cultura universitaria piemontese nell'età di Carlo Felice, cfr. R. Romeo, Cavoure il suo tempo, I, Bari 1969, pp. 204-205 (e la bibliogr. ivi ...
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CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] , in una vicenda tutta interiore, sono quelle della pubblicazione dei suoi versi, su vari giornali - dall'austero Annotatore piemontese al Corriere delle dame -, in opuscoli sparsi e in quattro raccolte (Versi, Prato 1834; ibid. 1836; Nuovi versi ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] cristiana, che, come rileva il Vinay (p. 221), rivela o uno studio di Virgilio e di Stazio unico nel '400 piemontese".
Mentre attendeva al poema epico, il C. veniva componendo altri carmi di contenuto sacro e profano. Queste poesie, che costituivano ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] altri ritrovi mondani nella città sabauda, per i tanti esuli e intellettuali attratti nel Piemonte dello Statuto.
Nella capitale piemontese scrisse Le confessioni di un Corso (ibid. 1855), dedicato a Giuseppe Cipriani: un poemetto in versi dove, sul ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] -23; G.R. Cardona, Studi di iranistica in Italia dal 1880 ad oggi, in Il Veltro, XIV (1970), pp. 99-107; A.M. Piemontese, Gli studi sul Vicino Oriente in Italia dal 1921 al 1970, II, Roma 1971, pp. 315-317; R. Zupoli, Aspetti dell’opera iranistica di ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] e inedito, alcune traduzioni e qualche biografia. Per qualche tempo, inoltre, collaborò come critico letterario con la Gazzetta piemontese e compose cinque canzoni in lode di grandi italiani (Dante, Colombo, Galileo, P. Micca, s. Caterina de' Fieschi ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] patrimonio privato, che gli consentì in un tempo relativamente breve di entrare nei ranghi della più alta aristocrazia piemontese.
Già nel 1624 si era rivolto al principe Emanuele Filiberto, terzogenito del duca, per sollecitarne l'intervento al ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] liberale; ciò, unito al fatto che un suo fratello aveva lasciato Roma nel '59, per arruolarsi volontario nell'esercito piemontese, e alla necessità però di trovare un lavoro, lo spinsero a trasferirsi a Velletri. Dal 1863 al 1872 fu professore ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] con democratici e repubblicani da lui incolpati del fallimento della guerra del 1848-49, declinò l'invito di formare il ministero piemontese: solo il 7 maggio 1849 s'inchinò davanti all'ordine preciso del re. Chiusa la vertenza austriaca (a tal fine ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] 1763-1852), in Nuncius, XII (1997), 2, pp. 447-466; sulla sua attività di pittore: R. Guasco, X. de M. peintre, in Studi piemontesi, IV (1975), pp. 276-280; sul soggiorno in Italia: J. Lovie, Lettres et notes sur le séjour de X. de M. en Italie entre ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....