FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] si portò a Genova, ma per l'esule F. il viaggio si dové interrompere a Torino. Durante il soggiorno piemontese pubblicò due libri nello stesso anno (1666): un'opera di carattere agiografico intitolata Del sagro Trimegisto descritto nella vita di ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] 15). L'unico uomo politico capace di ristabilire l'unità del paese gli sembrava ancora il vecchio statista piemontese, che riteneva il più autorevole ed esperto esponente della vecchia Italia dal cauto ed ordinato progresso, l'accorto amministratore ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] della Pubblica Istruzione, perché nel disordine amministrativo seguito al trapasso dal governo provvisorio toscano a quello piemontese ne regolarizzasse la posizione. In quegli stessi giorni il G., rinverdendo la propria passione patriottica e ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] B., in Periodico della Società storica comense, n.s., VI (1947), pp. 26-38; G. Testori, Catalogo della Mostra del Manierismo piemontese e lombardo del Seicento, Torino 1955, pp. 20, 22; J. Schlosser, La letteratura artistica, Firenze 1956, p. 367; M ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] , pp. 51 s.; G. Tiraboschi, Storia della letter. italiana, VII, 3, Firenze 1812, pp. 1204, 1456; G. Bonino, Biografia medica piemontese, I, Torino 1834, p. 332; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, I, Torino 1841, pp. 157, 249; G. B. Finazzi ...
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BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] Cristoforo Amaduzzi, Padova 1941, pp. 73, 134.
Sull'eco dell'apparizione dell'Estemporanea rimostranza si legga il dispaccio dell'ambasciatore piemontese a Roma del 9 genn. 1790, in Arch. di Stato di Torino, Lettere Ministri, Roma, filza 301, ff. 4 ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] cura di C. Rosa, Ancona 1882; T. Massarani, E. C. I suoi studi e i suoi tempi, Firenze 1877; G. Gentile, La cultura piemontese, in La Critica, XXI (1923), pp. 10-27; A. Zoncada, S. E. C. (Studio critico-biografico), Pesaro 1927 (con bibl.); G. Laini ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] genero Tommaso Villa. Emendata nel testo e nell'ortografia e arricchita di note e notizie la Raccolta completa delle canzoni piemontesi e dei poemetti curata da L. De Mauri, Torino 1902, riprodotta con qualche aggiunta da A. Vigiongo, Torino 1966. I ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] e L. Roux - sul finire degli anni Settanta si stabilì per qualche tempo a Berlino, come corrispondente della Gazzetta piemontese. Dal 18 al 31 genn. 1881 soggiornò a Montecarlo per realizzarvi un reportage sul celebre Casinò, di cui tracciò un ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] l'armata dei Colli. All'indomani dell'offensiva francese che, dal 26 aprile al 15 maggio 1794, aveva ricacciato i Piemontesi ai bordi delle Alpi costringendoli ad abbandonare la contea di Nizza, il C. redasse il rapporto sulle operazioni della sua ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....