GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] quale, in occasione della concessione dello statuto da parte di Carlo Alberto, volle rendergli omaggio in quanto piemontese, manifestando sotto la sua abitazione - sembrò quasi essere travolto dalle incessanti novità politiche, tanto da dubitare di ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] la sua attività nella diocesi comasca, oppure di diventare a sua volta l'iniziatore di una istituzione simile a quella piemontese. Fu così che nel 1878 il suo vescovo, mons. P. Carsana, lo richiamò per destinarlo a Traona, in bassa Valtellina ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] della seconda guerra d'indipendenza e, nel 1860, con la spedizione dei Mille e la campagna meridionale dell'esercito piemontese. Questi avvenimenti furono seguiti con attenzione dal G., i cui dispacci al card. Antonelli offrono un quadro per molti ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] , Storia di Mondovì..., Mondovì 1920, pp. 465-482; L. Valmaggi, I cicisbei, Torino 1927, p. 50; E. Dulio, Un illuminista piemontese: il conte Dalmazzo F. Vasco. Con docum. ined., Torino 1928, pp. 5, 7; E. Cordero di Montezemolo, Rievoc. di st ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] con la rottura delle relazioni diplomatiche e la scomunica ai fautori delle leggi, misura a cui il governo piemontese replicò con l’esilio nel 1850 dell’intransigente arcivescovo di Torino, Luigi Fransoni.
Quella con Giacomo Antonelli, prosegretario ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] de Dijon, suivie de la Chronique de St-Pierre de Bèze, a cura di E. Bougaud - J. Garnier, Dijon 1875; G. Calligaris, Un'antica cronaca piemontese inedita, Torino 1889, pp. 11 s., 15, 18, 23, 28 s., 31, 34, 45, 48, 51-53, 55-67, 72-74, 78-80, 91, 95 ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] e Pecci fu costretto a nascondere il fratello nel proprio appartamento, per evitargli una probabile aggressione. Dopo l’occupazione piemontese della città (1860) tornò a Roma, dove il papa Pio IX gli offrì, all’Università La Sapienza, la cattedra ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] la figura del Cavour anche negli ambienti cattolici; certo è che sia lo statista sia la classe dirigente piemontese non volevano ripetere lo spiacevole episodio avvenuto nel 1850, quando, avendo l'autorità ecclesiastica rifiutato i sacramenti all ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] , ma negatogli invece dal generale della Compagnia. Ciò nonostante, alla risposta del Rosmini sul Propagatore religioso piemontese,replicarono nel 1841 i gesuitiCarminati, Passaglia e Ballerini. La controversia durò fino al 1843, allorché Gregorio ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] cercato di mantenersi equidistante nella contesa fra le potenze europee.
Quando poi, il 24 sett. 1706, le truppe austro-piemontesi fecero il loro ingresso solenne in Milano, al comando del principe Eugenio di Savoia, l'A. si vide costretto, nella ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....