CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] molte fila" si sarebbero disgregate; e insisteva perché un toscano si recasse a Torino, per incontrarsi con il Cavour, o un piemontese venisse in Toscana (M. Castelli, Carteggio politico, a c. di L. Chiala, I, Torino 1890-91, p. 179). La richiesta fu ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] stette sempre di più oltre le Alpi; e nel Piemonte lasciò il governo al Consiglio ducale di Torino, agli altri preminenti piemontesi e a B., che prese a cercar di contrastare agli Imperiali la loro cupidigia di bottino e di violenze sulle popolazioni ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] 1881, p. 299; M. Grosso, Notizie per la storia di Cumiana e dei cumianesi, I, Torino 1960, pp. 199, 213; L. Marini, Savoiardi e piemontesi nello Stato Sabaudo (1418-1601), I, Roma 1962, pp. 67 s., 108, 112 s., 161, 166, 168, 186, 198, 243, 251, 268. ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] ; tutti indicano la generica data del 1777. Apparteneva ad un ceppo di un'antica famiglia di origine feudale genovese e piemontese, trapiantato in Spagna e venuto nel Regno di Napoli ai tempi di Carlo di Borbone.
Avviato alla carriera militare, come ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] come uno degli animatori della sommossa popolare, che portò alla cacciata dalla capitale dell'isola di tutto il personale piemontese e all'autoconvocazione degli Stamenti.
Sembra partecipasse del club giacobino ispirato da G. M. Angioy, e che del ...
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CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] e l'on. ab. G. M. Monti..., in Rassegna storica del Risorgimento, XXIII(1936), pp. 815-818; P. Pieri, L'esercito piemontese e la campagna del 1849, Torino 1949; P. Pieri, Storia militare del Risorg., Torino 1962, ad Indicem;"L'Arsenale", A. C ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] a poco a poco risolte, sia con un duro lavoro sia con l'aiuto di altri esuli e patrioti.
Nell'esilio piemontese il B. restò strettamente legato all'ambiente liberale; particolarmente viva la sua amicizia col conte Gabriele Camozzi e con l'impresario ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] ; L. Isnardi-E. Celesia, Storia della univers. di Genova, II,Genova 1867, pp. 323 ss.; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II,Torino 1881, pp. 472, 481; Annuario della R. Univers. degli studi di Genova, 1903-1904, Genova 1904, p. 10 ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] e L. F., in Nuova Antologia, 116 maggio 1908, pp. 243-255; Id., Una pagina giuridica del Risorgimento italiano. Gli avvocati piemontesi e i processi di Napoli, ibid., 1º dic. 1911, pp. 469-483; Id., Avvocati dei Risorgimento. Lettere e documenti dell ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] anch'egli (19 novembre) si dimise, ma non lo seguì poi nella sua opera, confusa e slegata, tendente a scavalcare il governo piemontese per un accordo diretto con il re. Continuò a manifestare fiducia in Cavour, e lo cercò anzi, nel febbraio 1860, per ...
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piemontese
piemontése agg. e s. m. e f. – Del Piemonte, regione storica e geografica dell’Italia settentr.; appartenente o relativo al Piemonte: la popolazione p.; le colline p.; i vini p.; dialetto p. (o, come s. m., il p.), quello parlato...
piemontesismo
s. m. [der. di piemontese]. – 1. Parola, locuzione, modo di dire tipico del dialetto piemontese. 2. Insieme di usanze e consuetudini tipiche dei piemontesi, o anche di caratteri e modi che vengono loro tradizionalmente attribuiti....