Botanico (Firenze 1679 - ivi 1737). Privo di una regolare istruzione, grazie alla protezione di Cosimo III e Gian Gastone de' Medici poté dedicarsi agli studî botanici e raggiungere una posizione di prestigio tra gli scienziati del tempo, pur non ricoprendo incarichi accademici. Viaggiò in Italia e in Europa facendo importanti raccolte di piante. Descrisse (in Nova plantarum genera, 1729) molte piante ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] ) uno dei più rilevanti erbari al mondo. Fu anche artefice dell’acquisizione degli importanti erbari di Andrea Cesalpino, PierAntonioMicheli e di quello monumentale di Webb (250.000 piante), lasciato in legato a Firenze nel 1854 in virtù della ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] svizzero Albrecht von Haller al medico olandese Herman Boerhaave, dal botanico bolognese Giuseppe Monti a quello fiorentino PierAntonioMicheli. Pontedera fu tra i protagonisti di una vivace stagione scientifica dell’Ateneo di Padova, che in quegli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...]
di Alessandro Tosi
Scrivendo nell'estate del 1545 a Pier Francesco Riccio, maggiordomo del granduca di Toscana Cosimo I a Firenze, grazie all'attività del botanico Pietro AntonioMicheli, veniva istituita la Società botanica fiorentina, la prima ...
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