GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] della Chiesa: il che, per altro, non trovava tutti consenzienti nemmeno all'interno dello stesso gruppo riformatore. Comunque PierDamiani riuscì a convincere Annone di Colonia, reggente per il minore Enrico, a convocare a Mantova il 31 maggio 1064 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] anno); dopo di che lo cedette a Giovanni Graziano, che divenne pontefice con il nome di Gregorio VI - S. PierDamiani salutava l'evento con una lettera entusiastica al nuovo papa, esortandolo a intraprendere un'energica azione di riforma (Patr. Lat ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Annone, ad Augusta il 27 ott. 1062, per decidere quale fosse il legittimo pontefice. A. II vi fu rappresentato da PierDamiani, il quale in quella circostanza scrisse la Disceptatio synodalis, ponendo in rilievo lo stato di necessità in cui si erano ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] serie di notizie provenienti dalla Disceptatio synodalis di PierDamiani e dal Liber ad amicum di Bonizone, Cesena e priore di un eremo dell'Appennino tosco-romagnolo, fondato da Pier Darniani. L'area appenninica sembra essere stata al centro di una ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] . per tutto ciò e per i passi relativi G. B. Borino, L'arcidiaconato…, p. 489 n. 65), rimane pur sempre la testimonianza di PierDamiani in una lettera ad Enrico arcivescovo di Ravenna del 1058 (cfr. M. Della Santa, Ricerche sull'idea monastica di S ...
Leggi Tutto
BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] canonici di S. Martino di Lucca.
Risalgono probabilmente a questo anno, 1068, i rapporti tra Cadalo e Goffredo che PierDamiani rimproverò al marchese di Toscana in una lettera piena di ricordi della valorosa opposizione condotta dal marchese e dalla ...
Leggi Tutto
LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] , la santità nelle testimonianze dei manoscritti cassinesi (catal.), a cura di M. Dell'Omo, Milano 1998, p. 52; N. D'Acunto, PierDamiani, la santità benedettina e gli amici cassinesi, ibid., pp. 81 s., 89; G. Orofino, "Ch'io ti veggia con immagine ...
Leggi Tutto
GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] 1068, forse in relazione con i fatti di Firenze, suscitò invece la reazione sia di Alessandro II sia dell'eminente personalità di PierDamiani. Il papa impose a G. e a Beatrice la separazione nonché la fondazione di un monastero dotato con i beni di ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] lato, il sovrano germanico e, dall'altro, i nobili e i circoli dirigenti romani: quei "senatores", come li definiva s. PierDamiani, tra i quali non pochi erano i risentimenti per il peso sempre maggiore che andava acquistando, in seno alla Chiesa di ...
Leggi Tutto
ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] dei notturni; ma non ci è giunta. Il sermone su s. Matteo, dato come suo dall' Ughelli, è invece tra quelli di PierDamiani (Migne, Patr. Lat., CXLIV, col. 505. Il Mari, nelle note al De viris illustribus di Pietro Diacono (c. 19), elenca altri ...
Leggi Tutto