GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] su disegni dell'architetto attivo anche alla corte medicea, Pier Francesco Silvani, alla costruzione della cappella dedicata al loro fiorentino, che vide attivi Ciro Ferri e Pier Francesco Silvani, PierDandini, Carlo Marcellini, i più abili maestri ...
Leggi Tutto
GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] , I, pp. 301-303; S. Meloni Trkulja, ibid., II, p. 721 (s.v. Gabbiani, Gaetano); S. Bellesi, Una vita inedita di PierDandini, in Riv. d'arte, XLIII (1991), pp. 107, 109, 179; M. Chiarini, in Bellezze di Firenze. Disegni fiorentini del Seicento e del ...
Leggi Tutto
CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] villa decorò (1690) il grande salone del trucco, che fu poi terminato con paesaggi e figure da Crescenzio Onofri e da PierDandini (Strocchi, 1978). Servì ancora il gran principe nell'altra villa di Poggio a Caiano (1692) e nei mezzanini di palazzo ...
Leggi Tutto
CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] nell'elenco dei prestatori, avendovi dato la testa di Gesù di suo zio Giovanni Maria e un dipinto del suo maestro PierDandini. Nel 1730 per il senatore Carlo Ginori disegnò il catasto, cabreo (conservato nell'archivio, Ginori Lisci a Firenze: v. L ...
Leggi Tutto
DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] visse fra Pisa e Firenze (il Gabburri, 1740 c., ne cita soggiorni anche a Urbino e Roma), dove studiò con PierDandini e Anton Domenico Gabbiani. Ebbe due mogli: la prima, di cognome De Cecchi, non gli dette figli, mentre dalla seconda ebbe tre ...
Leggi Tutto
BONECHI (Bonecchi), Matteo
Marilena Mosco
Nacque a Firenze nel 1669, secondo il Gaburri, nel 1672, secondo lo Zani. Nella biografia del Gaburri risulta scolaro di F. Botti e operante a Firenze, soprattutto [...] e dai contatti frequenti con la scuola romana del Maratta e bolognese del Cignani. Più che al cortonismo improvvisato di PierDandini o al classicismo marattesco del Gabbiani, il B. si rifà al giordanismo del Sagrestani filtrato attraverso la maniera ...
Leggi Tutto
CASINI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Varlungo, presso Firenze, il 24 giugno 1689, fu pittore e scultore, allievo di G. B. Foggini; morì, secondo i dati offertì dalla Serie di ritratti..., il [...] di S. Iacopo sopr'Arno, l'unico che oggi permetta di giudicare l'artista, il C. appare seguire i modi cortoneschi di PierDandini (lo si nota soprattutto nella figura del carnefice e nei due astanti al martffio), ma con una saldezza di costruzione ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] et il mondo" (Correspondance des nonces en France Capodiferro, Dandino et Guidiccione, p. 46). Sono noti gli sviluppi della intesa tra Paolo III e la Francia sopraggiungeva l'assassinio di Pier Luigi Farnese e l'occupazione di Piacenza da parte di ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] zio Vincenzo.
Le notizie sulla sua vita come sulle opere si attingono in massima parte dalla diffusa biografia che di lui scrisse alcuni anni dopo la sua morte, circa il 1725-30, Francesco Saverio Baldinucci, ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] . Provvidenziale all'accordo la cacciata, del 2 novembre, di Piero de' Medici da Firenze. Ciò esime Alessandro VI da quei Carlo V, da mettere - così il non ancora cardinale Girolamo Dandini, della Segreteria di Stato, in una sua lettura del 13 ottobre ...
Leggi Tutto
celentaneggiare
v. intr. (scherz.) Imitare, scimmiottare il modo di fare, muoversi, cantare e parlare del cantante e intrattenitore Adriano Celentano. ◆ Per la prima volta Jovanotti-Gino Latino si muove a tutto palco, celentaneggia, balla...