Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] , papi degli umili. Quella via, via di parola e di pane, di poveri e giustizia, fu l'orizzonte scomodo di PierPaoloPasolini: "Ma nei rifiuti del mondo, nasce / un nuovo mondo […] / la loro speranza nel non avere speranza" (La religione del mio ...
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Compositrice, ricercatrice e cantante italiana (Roma 1937 - ivi 2024). Si è diplomata in chitarra al Conservatorio di Roma, specializzandosi con A. Segovia presso l'Accademia Chigiana di Siena. Negli anni [...] per il teatro, ha composto le musiche per Turcs tal Friul, di P. P. Pasolini (1995; dello stesso anno è Partenze. Vent'anni dopo la morte di PierPaoloPasolini), l'Oresteia di Eschilo (1997, rappresentata al Teatro Reale di Bruxelles), lo spettacolo ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] , che poco riscosse l'attenzione del pubblico, quindi l'Orestiade di Eschilo, commissionandone felicemente la traduzione a PierPaoloPasolini, quell'impresa si dissolse, certo perché il cinema, con il grande successo del ladro balbuziente in I ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] e Bis, e a Lo scatenato (1967) di Franco Indovina, per poi divenire Creonte nell'Edipo Re (1967) di PierPaoloPasolini. Nel 1968 B. debuttò come regista, realizzando due cortometraggi: Hermitage e A proposito di "Arden of Feversham", diretto insieme ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] del suo Amphitryon toujours allestito per il Festival di Spoleto del 2000 o per il Pirgopolinice de Il Vantone di PierPaoloPasolini, regia di Pino Quartullo (2001). Ma l’episodio che sancì un ritorno del ‘Grande vecchio’ dello spettacolo nostrano ...
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Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] pervertito di Il professore, episodio di Controsesso (1964) di Ferreri, nel capitano d'industria di Porcile (1969) di PierPaoloPasolini, nel poliziotto che pedina e inganna l'invasato di Dio in L'udienza (1972) di Ferreri, nel perfido gobbo ...
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Olmi, Ermanno
Tullio Kezich
Regista cinematografico e teatrale, nato a Bergamo il 24 luglio 1931. Sempre in chiave di indipendenza produttiva, dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni [...] nei festival specializzati, si ricordano: La pattuglia di Passo San Giacomo (1954); Manon: finestra 2 (1956), su testo di PierPaoloPasolini che firmò anche il commento di Grigio (1957); Tre fili fino a Milano (1959); Il grande paese d'acciaio (1960 ...
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Bolognini, Mauro
Enzo Siciliano
Regista cinematografico e teatrale, nato a Pistoia il 22 giugno 1922 e morto a Roma il 14 maggio 2001. Nella sua attività si mantenne spesso fedele, quanto a fonti di [...] la dialettica dei conflitti sociali. Non a caso si è valso spesso di sceneggiatori che fossero anche narratori, come PierPaoloPasolini, Giovanni Testori, lo stesso Pratolini. La sua è una testimonianza rilevante del miglior cinema italiano tra gli ...
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Martone, Mario
Bruno Roberti
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 novembre 1959. La sua attività, che ha raccolto prestigiosi riconoscimenti, si è sviluppata tra teatro e cinema in [...] la 'salita al monte' di un ipotetico sindaco della città vesuviana si arricchisce di allegorie memori della lezione di PierPaoloPasolini. Ma già nel 1994 M. aveva realizzato una sorta di 'parabola' sul destino individuale dell'artista con Antonio ...
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Girotti, Massimo
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Mogliano (Macerata) il 18 maggio 1918 e morto a Roma il 6 gennaio 2003. La prestanza fisica e il volto fotogenico contribuirono [...] commerciale al film d'autore, dalla fine degli anni Sessanta rivelò nuove risorse espressive lavorando con registi come PierPaoloPasolini e Bernardo Bertolucci. Nel 1949 era stato premiato con il Nastro d'argento come migliore attore protagonista ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...