CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] da lui presa nel 1737, dopo un periodo di interesse per il diritto, di seguire i corsi universitari di medicina familiari, Milano 1770, pp. 36-40; [A. Tana], Vita di Pier Romengo poeta chierese, in Piemontesi illustri, III, Torino 1783, p. 359; ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] nutriva l'autore, che nella raccolta dà anche un saggio di tre canti di sotto lo pseudonimo di Pier Giuseppe Sanclemente, delle 1910), pp. 169-172; L. Piazza, Abbozzo stor. sulla medicina in Sicilia dalle origini al sec. XIX, in Le celebrazioni dei ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] 1551 lo troviamo invece a Pisa, matricola della facoltà di medicina e filosofia, evidentemente sulle orme paterne, in quanto sulla pietra dei maggiori letterati che vivessero allora a Roma: Pier Angelio da Barga, Silvio Antoniano, Sperone Speroni e il ...
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GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] medicina conosciuto in occasione del soggiorno a Padova.
Nel 1732 entrò in rapporto con il botanico fiorentino Pier istituita, e nello stesso anno a Firenze fu coniata in suo onore da Antonio Selvi una medaglia di bronzo che lo ritrae e ricorda le sue ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] nel 1926.
Il G. morì a Torino il 17 dic. 1976. Nel 1938 aveva sposato a Milano Fernanda Gioccani, da cui ebbe il figlio Pier Enrico.
Fonti e Bibl.: R. Gallenga, Curriculum vitae ed elenco-riassunto delle pubblicazioni, Torino 1934; P.E. Gallenga - V ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] insegnò medicina e astrologia fino al 1428, ottenendo anche l’elezione come priore nel Collegio dei medici, provvedimento del tutto straordinario, in quanto in precedenza l’accesso a tale carica era stato precluso ai forestieri
Pietro da Montalcino ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] p. 2). In questa occasione di comune apprendistato dovette conoscere Pier Paolo Molinelli, il maestro di L.M.A. Caldani, meccanicistiche discendeva dal desiderio di emancipare la medicina dalla mera prassi e da un empirismo deteriore per farne una ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] così la possibilità di continuare a tradurre e scrivere opere di medicina, una delle quali - il De stomacho - fu dedicata allo canonistica elaborata all'interno dell'abbazia, testimoniata anche daPier Damiani con cui egli fu in contatto (Cowdrey ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] feconda: soltanto nel 1532 il M. compose almeno tre opere: Medicina dell'accidia, De patientia e De custodia cordis. L'anno successivo , il M. collaborò con il vescovo, Pier Francesco da Gagliano, contribuendo attivamente per circa un decennio ...
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LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] a Padova come promotore di lauree in medicina, e analogo ufficio fu poi da lui assolto nella stessa città nel 1429 , N. L., i suoi corrispondenti e una lettera inedita di Pier Paolo Vergerio, in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze, ...
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rimembrare
v. tr. [dal fr. remembrer, che è il lat. rememorari, der. di memor «memore»] (io rimèmbro, ecc.), letter. – 1. Ricordare, avere presente o rievocare nella propria memoria: non ti rimembra Che questo è privilegio degli amanti ...?...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...