DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] dall'amico. Ciò gli procurò un'accusa di falso daPier Matteo Uberti, che sosteneva che il D. si sarebbe seconda metà del Quattrocento, Catania 1900;R. Sabbadini, Suicodici della Medicina di Cornelio Celso, in Studi ital. di filol. classica, ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] con il biologo naturalista Antonio Vallisnieri, da anni impegnato come professore di medicina pratica a difendere le scoperte biologiche e l'edizione a Parigi de L'impostore, dialogo di Pier vacopo Martello sopra la tragedia antica e moderna (1714). ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] si chiedesse “Come la girerebbe Pier Paolo?” e decidesse dunque di girarla cui uscì il film di Gianni Puccini Ballata da un miliardo di cui era stato cosceneggiatore. Di e una giovane africana che studia medicina e svolge alcuni lavori in casa ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Per trattare la quale spedì subito a Venezia Michele da Rabatta e Pier Paolo Crivelli, mentre il Comune padovano, consapevole dell' dei cimieri dei Carraresi; nel settore riguardante la medicina spiccano invece le opere di due illustri professori ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] con la città e lo Studio, Pier Paolo Vergerio racconta del consiglio dato da G. a Ubertino sulla opportunità di elevare F. Bonora - G. Kern, Does anyone really know the life of G. da F.?, in Medicina nei secoli, IX (1972), 2, pp. 29-53; N.G. Siraisi, ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] medicina. La cattedra di latino e retorica e quella di greco vennero tenute rispettivamente da Guarino Veronese e da probabilmente anche le scene di combattimenti tra cavalieri, dipinte daPiero della Francesca nel castello di Ferrara, oggi perdute, ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] campo militare a quello culturale, dalla religione alla medicina che possa poi trasfondere ai cittadini in genere e , per niente originale e pieno di erudizione, poi corretto daPier Candido e da lui dedicato ad Alfonso d'Aragona. Il D. trascrisse ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] il F. narra anche di essersi addottorato in arte e medicina a Tolosa e di essere quindi passato a Barcellona, VIII, II, a cura di L. Mehus, Florentiae 1741, e da M. Borsa, Pier Candido Decembrio e l'umanesimo in Lombardia, in Arch. stor. lombardo, ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] dittatura mussoliniana.
Ardigò conobbe Pier Paolo Pasolini, pure lui cittadella di Technopolis CSATA Novus Ortus, diretta da Gianfranco Dioguardi.
Dal 1982 al 1988 fu il passaggio dalla sociologia della medicina e della sanità alla sociologia ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] sezioni necroscopiche. Nella sua attività di docente accoppiava all'insegnamento della medicina pratica quello appunto dell'anatomia coadiuvato dall'allievo Pier Matteo Pini, che aveva portato con sé da Urbino e a cui lasciò poi in eredità i numerosi ...
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rimembrare
v. tr. [dal fr. remembrer, che è il lat. rememorari, der. di memor «memore»] (io rimèmbro, ecc.), letter. – 1. Ricordare, avere presente o rievocare nella propria memoria: non ti rimembra Che questo è privilegio degli amanti ...?...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...