GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] , ibid., Diplomata regum Germaniae ex stirpe Karolinorum, II, Berlin 1937, nn. 12, 31, 50, pp. 18 s., 51-54, 83-85; PierDamiani, Passio sanctarum virginum Florae et Lucillae, III, in J.-P. Migne, Patrologia Latina, CXLIV, coll. 1030-1032; G.D. Mansi ...
Leggi Tutto
LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] presso P. Bertoetti, stampò la Vita di s. Giovanni da Lodi, vescovo d'Agubbio, il discepolo e biografo di s. PierDamiani che, quasi ottantenne, ebbe un vescovato in Umbria. La fama del L. è soprattutto legata alla sua importanza come storico locale ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
Zelina Zafarana
Alcune testimonianze a lui contemporanee lo presentano fra i protagonisti del rinnovamento della Curia romana nel periodo che precede immediatamente e prepara il pontificato [...] il famoso decreto che regolava l'elezione al pontificato: e B. lo sottoscriveva per primo, prima ancora di Umberto e di PierDamiani. B. seguì ancora il papa nel suo viaggio nell'Italia meridionale, nell'agosto, e a Firenze alla fine di quell'anno ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] B. abbia contratto matrimonio prima di farsi monaco. A proposito poi della lettera di Alessandro II e della testimonianza di PierDamiani circa le dimissioni di B., una formula di rinunzia d'un abate nelle mani di un Pietro vescovo, quasi sicuramente ...
Leggi Tutto
ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] significativa non dice che A. fu consacrato da Uberto I, eletto simoniacamente al vescovato di Rimini: la notizia viene riferita da PierDamiani, che ne era stato informato da un successore di quel vescovo, Uberto III (di cui si ha notizia dal 1053 ...
Leggi Tutto
GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] , il nuovo pontefice fu accolto con entusiasmo da coloro che tanta ostilità avevano manifestato nei confronti di Benedetto IX. PierDamiani, per esempio, salutò l'evento con grande gioia, scrivendo a G. VI una calorosa lettera nella quale lo esortava ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] la sua identificazione con quell'Arnolfo suddiacono, che, nel 1059, sottoscriveva la promissio fatta dall'arcivescovo Guido da Velate a PierDamiani, che era in Milano legato pontificio insieme con il vescovo di Lucca, Anselmo (I) da Baggio. Ma l ...
Leggi Tutto
EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] E. abbia favorito le fondazioni, fatte poi da PierDamiani - altro eminente predicatore della riforma - nel territorio A. Muratorii, Augustae Taurinorum 1896, ad vocem; F. Lanzoni, S. Pier Damiano e Faenza, Faenza 1898, p. 15; A. Messeri-A. Calzi ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di PierDamiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] Opera,in Migne Patr. Lat. CXLV, col. 96).
È agevole intravvedere, nella menzione di A. fatta da PierDamiani, una particolare intimità con il potente arcivescovo milanese, intimità che dovette giocare a suo favore quando nel 1066 Enrico IV appoggiò ...
Leggi Tutto
ADALFREDO
Ovidio Capitani
Vescovo di Bologna dal 1030 al 1061, circa. Di origine tedesca, avrebbe appartenuto, secondo il Bresslau (Jahrbücher der deutschen Geschichte unter Konrad II, Leipzig 1879-84, [...] non ad A. bensì a Giovanni, vescovo di Bologna tra il 997 ed il 1017, in quanto, al momento in cui s. PierDamiani scriveva il suo opuscolo A. era da poco morto e ben difficilmente si sarebbero potute attribuire a lui quelle accuse di dissipazione ...
Leggi Tutto