MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] - diretto per molti anni dai fratelli Apostolo e Pier Caterino Zeno - non fu costante.
Dopo un breve 1699 dal duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle millanterie "Pubblica libreria" e di un museo cittadino, alla fine dell'anno il M. decise ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] Lorenzo Strozzi (178). E verosimile che Franceschi appartenesse al ceto cittadino, ad una famiglia che accanto alla informazioni si possono trarre da ibid., bb. 8277-8293, notaio Pier Giovanni Mamoli; un cenno sugli interessi di Lodovici in Levante ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] qui a venti anni susseguenti vi sarà maggior numero de Cittadini, mentre se si estingueranno venti, o trenta Famiglie, vecchi campioni vennero eletti al saviato solo Piero Zen ai Frari e il procuratore Francesco Pesaro. Tutti gli altri erano chi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] tra Leone X e il re di Francia Francesco I. L'accordo lasciava al papa la Lombardia, e li affidò al figlio Pier Luigi. Inoltre la Santa Sede perseguì un tridentine sulla funzione episcopale, al vescovo cittadino. Tale tipo di governo era assegnato ad ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 10 nov. 1314.
Il padre si chiamava Francesco: ma ricorre nei documenti, dal diploma di (T. Diplovataccio).
1348: diploma di cittadinanza, con relative pratiche dei 21, 27 . W. 2249-2254); quello di Pier Comelio Brederode' composto sul finire del ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] e Michele Traversi del cittadino Cristoforo, e a S. Trovaso Alvise e Francesco Pasqualigo, figli del dell’unica figlia, Chiara, il ricchissimo procuratore di S. Marco, Piero Pisani Moretta, versò al monastero della Croce una retta di 100 ducati ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] 1990.
L’analisi del risultato cittadino non è però sufficiente per (1908-1915), Padova 1998.
17. Francesco Piva, Lotte contadine e origini del fascismo o donne!, ibid., 7 novembre 1919.
55. Pier Luigi Ballini, Le elezioni nella storia d’Italia dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] . «Sappia in confidenza» – scrisse a Pier Paolo Ginanni il 12 dicembre 1738 – « eletti al più nobile ufficio dei cittadini, e si mandavano per guerre lontane I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, Francesco D’Andrea, Napoli 1923.
F.A. Yates, ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] decadenza» dell’economia cittadina e il «trionfo . L’episodio è riferito da Pier Giovanni Capello, Principii ovvero massime regolatrici ., p. 9.
98. Ibid., p. 23, e Maria Francesca Tiepolo, Archivio di Stato di Venezia, in Guida generale degli Archivi ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] dilettanti perché iniziò il fenomeno dei 'cittadini' che intraprendevano l'attività di guida lettera del 1603 del vescovo di Ginevra, Francesco di Sales, che parla di Mont Blanc Alessandro Gogna, Aldo Anghileri e Piero Ravà nel 1972. Sulla grandiosa ...
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condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...