Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] Pier Lombardo, oltre a raccogliere una considerevole attenzione pubblica, intercettano una domanda che viene dai cittadini sul di Cambio, Petrarca e Boccaccio, in seguito l'umanista Francesco Filelfo. Nell'arte e nella cultura gotica Milano competeva ...
Leggi Tutto
MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] edificio venne fatto erigere da Francesco I Gonzaga intorno al 1388 Bettini, L'ultima e più bella opera di Pier Paolo dalle Masegne, Dedalo 12, 1932, pp 1966, pp. 279-291; A.M. Tamassia, Cittadini mantovani di età romana, Atti e Memorie dell'Accademia ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] S. Giovanni e popolo di S. Pier Maggiore fuori delle mura (Quinterio, 1996 casa abitata all'interno delle mura cittadine, denunciata al Catasto del 1460, fu lasciato il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] nel chiostro di S. Francesco a Siena, questi ultimi , per la prima volta, quei paesaggi, cittadini e costieri, che sarebbero diventati un suo al tempio di A. L., in Letture in San Pier Scheraggio ("Gli Uffizi: Studi e ricerche", 7), Firenze ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] rammentare che in quel 1927 in cui esce il monumentale Piero della Francesca, Longhi riesce a pubblicare opere capitali su Velázquez, e la cui narrazione sia accessibile a una platea di cittadini che siano così messi in grado di intendere la lingua ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] in casa dell’ingegner Francesco Guidi, insieme al quale dovuta essere l’E42), realizzò con Pier Luigi Nervi il palazzo dello Sport (in 1982, pp. 411 s.; M. P. (1881-1960): l’edilizia cittadina e l’urbanistica, a cura di B. Regni - M. Sennato, in ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] fiorentino stabilitosi in quella città, Pier del Tovaglia (doc. in e speziali e tra i cittadini eleggibili nel Gran Consiglio.
Tale già in loco, nel 1537. E sempre su incarico di Francesco I nel 1539 collaborò agli apparati per l'ingresso a Parigi, ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] nella luminosa miniatura che fa da frontespizio all’Ottica di Euclide appartenuta a Francesco: una lunga prospettiva cittadina dominata da un pozzo ottagonale somigliante a un esempio di Piero nel trattato sulla prospettiva.
Il 4 ottobre 1454, quando ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] con la copia musiva di Pier Leone Ghezzi ai margini di del pluralismo linguistico che caratterizzarono la realtà cittadina durante il sec. 9° si colloca e il 1279 aveva infatti retto l'Ordine francescano come Generale, per poi essere elevato alla ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] 6-7 m; pavimentazione stradale, nei pressi di S. Francesco, 6,45 m; resti di abitazioni, tra S. Vitale a loro era la figura del vescovo Pier Crisologo in preghiera davanti all'altare: primo dalla passione di alcuni cittadini, rappresenta la più ricca ...
Leggi Tutto
condonite
s. f. (iron.) Propensione parossistica a concedere condoni per risanare il debito pubblico. ◆ nel mirino del capo dell’opposizione [Francesco Rutelli] c’è anche la «condonite» del governo Berlusconi, che alimenta le aspettative di...
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi personalmente un avversario...