Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] Bruni, nonché l’ex libris di Piero de’ Medici, figlio di Cosimo, alla biblioteca del convento francescano di Santa Croce, di Aristotele nel secolo XV, «Atti e memorie dell’Accademia fiorentina di scienze morali ‘La Colombaria’», n.s., 1947-1950, ...
Leggi Tutto
La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] di ➔ Dante e di ➔ Francesco Petrarca.
Rappresentata alla corte degli Estensi di ascendenza letteraria con il linguaggio fiorentino a lui contemporaneo, non senza siciliano, Firenze, la Nuova Italia.
Bertinetto, Pier Marco (1976), Il ritmo della prosa ...
Leggi Tutto
MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] della Fraternita e compagnia dei Fiorentini in Venezia, città in cui fu ospite di Francesco Nani e poté vedere i codici parte della lettera del 1572 a Galilei fu edita, postuma, da Piero Del Nero, nel Discorso sopra la musica antica e moderna ( ...
Leggi Tutto
CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] presentazione al libro aveva promesso di scriverla Pier Paolo Pasolini: voleva essere lui a tenere al teatro. Per il gruppo fiorentino Pupi e fresedde Cerami firmò di ghiaccio, breve testo teatrale su San Francesco (1986), nel 1988 per il teatro del ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] con l'ambiente del primo Leonardo fiorentino dovette esserci: a parte certe rispondenze con Piero di Cosimo, qualche motivo di panneggio Michelangelo.
Nell'Annunciazione del Louvre (dalla collezione di Francesco I) dei 1515, ancora presentata da B., ...
Leggi Tutto
STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] a Firenze la madre trattò con Alfonsina Orsini, vedova di Piero de’ Medici, per un’alleanza matrimoniale con la cospicua dote re vittorioso. Strozzi, in qualità di ambasciatore fiorentino presso Francesco I (sebbene non abbia esercitato mai veramente ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] . La lingua del Canzoniere di ➔ Francesco Petrarca è il risultato di una selezione verso l’elevazione del toscano-fiorentino a lingua della letteratura italiana. secolo XVIII, Roma, Bonacci.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1991), La tradizione del Novecento. ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] in diverse miniserie (Il mastino, regia di Ugo Fabrizio Giordani e Francesco Laudadio; Leo & Beo e Una donna per amico, entrambe Spoleto del 2000 o per il Pirgopolinice de Il Vantone di Pier Paolo Pasolini, regia di Pino Quartullo (2001). Ma l’ ...
Leggi Tutto
Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] Manzoni individuava nel fiorentino colto contemporaneo il Profilo storico, Bologna, il Mulino.
Mengaldo, Pier Vincenzo (1994), Il Novecento, in Storia vol. 2°, pp. 1463-1472.
Sabatini, Francesco (2008), Italiano, lingua permissiva? Proposte per ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] la parafrasi. Un saggio di Pier Vincenzo Mengaldo (Il linguaggio della non tanto o non soltanto in ermetismo fiorentino ed ermetismo meridionale, quanto in ermetismo candidatura al premio Nobel, avanzata da Francesco Flora e Carlo Bo. Sul finire ...
Leggi Tutto