MICHELOTTI, Ceccolino
Pier Luigi Falaschi
– Figlio di Michelotto di Tebaldo e di Baldina, di cui non è noto il casato, nacque a Perugia forse nel 1353. Fratello di Biordo, Sighinolfo ed Egano, al pari [...] cc. 125r-126v, 131; 58 (a. 1413), cc. 63, 73; Francesco di Montemarte e Corbara, Cronaca del conte …, in Ephemerides Urbevetanae, a cura di pp. 12, 31; Cronica volgare di anonimo fiorentino già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, a cura di E. ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] Francesco Sforza, cui restò poi sempre legato. Probabilmente proprio al seguito di Sforza andò a Firenze. Durante il soggiorno fiorentino dei Filelfo con l’altro grande umanista milanese, Pier Candido Decembrio, Pandone attaccò costui in una serie ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] , Girolamo, Giovanni, Zenobi e Francesco, contro la badia fiorentina per questioni di carattere patrimoniale; il proprio patrimonio per lodo rogato da ser Antonio di ser Piero Bettini. Il 28 febbr. 1447 Zenobi effettuò la dichiarazione catastale ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] sulle Georgiche di Virgilio e sull'AdHerennium nello Studio fiorentino. Ma nell'estate del 1369 si dimise dall'università e Pier Paolo Vergerio. In seguito ebbe forse come studenti privati Vittorino da Feltre e Guarino da Verona. Nel 1393 Francesco ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] del primo "classicismo" fiorentino e verso talune soluzioni "protomanieristiche" che rivelano il suo interesse per Piero di Cosimo. Ciò appare documentato dalla prima opera databile del B., la Madonna in trono fra i ss. Francesco e Maria Maddalena ...
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NIGETTI, Matteo
Alessandro Rinaldi
– Figlio di Dionigi, affermato ‘maestro di legname’, nacque a Firenze il 7 gennaio 1570 (Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Libro dei nati maschi dal [...] i figli Stefano e Francesco) selezionata in questa occasione chiesa di S. Pier Maggiore, voluta dalla famiglia 157-184; XXVII (1951-52), pp. 93-106; Un episodio del Seicento fiorentino. L’architetto M. N. e la cappella Colloredo, a cura di M ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] testimone alla stesura del testamento di Francesco da Savignano. Il 26 ott che avrebbe dovuto essere simile a quello di S. Pier Maggiore di Lucca, sia pure con un registro e un registro.
Il somiere dell'organo fiorentino è di quel particolare tipo "a ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] a Bologna e poi con Francesco Burla a Padova, dove Ferrante Gonzaga); Frammenti di storie fiorentine del Varchi che include Frammento ritrovata, in Da 150 a 600 - San Secondo dalla nascita di Pier Maria de’ Rossi a Comune parmense, a cura di P.L. ...
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MARSILI, Giovanni
Giuseppe Ongaro
– Nacque a Pontebba, nel Friuli, il 4 giugno 1727, da Fabiano, agiato commerciante di legname veneziano. Studiò a Venezia presso i gesuiti acquisendo un’ottima preparazione [...] di Plauto in volgare fiorentino. Di tale periodo resta Accademia ma pubblicati postumi, Di Pier Antonio Michieli botanico insigne del secolo Germanicae artistarum (1694-1769), a cura di E. Dalla Francesca - L. Rossetti, Padova 2002, pp. 413 s., ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] eseguito nelle parti scultoree dal fiorentino Nanni di Bartolo detto il di Verona (al comando del Piccinino e di Francesco Gonzaga). Esiliato in seguito dai Veneziani, non poté (1447), Belloto Cumano (1447), Pier Candido Decembrio (1448 circa), le ...
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