PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] cartapesta conservati a Firenze (S. Pier Celoro, Capitolo Metropolitano di S. Parigi nella chiesa di S. Francesco a Volterra. A causa di una C. Pizzorusso, A Boboli e altrove. Sculture e scultori fiorentini del Seicento, Firenze 1989, pp. 55-62; L. ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] del primo "classicismo" fiorentino e verso talune soluzioni "protomanieristiche" che rivelano il suo interesse per Piero di Cosimo. Ciò appare documentato dalla prima opera databile del B., la Madonna in trono fra i ss. Francesco e Maria Maddalena ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] eseguito nelle parti scultoree dal fiorentino Nanni di Bartolo detto il di Verona (al comando del Piccinino e di Francesco Gonzaga). Esiliato in seguito dai Veneziani, non poté (1447), Belloto Cumano (1447), Pier Candido Decembrio (1448 circa), le ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] al favore dei patrizi fiorentini Carlo Tommaso Strozzi e Francesco Guicciardini. Ognuna delle preziose della chiesa di S. Marco, con una iscrizione funebre composta da Pier Andrea Giulianelli, canonico di S. Lorenzo e suo curatore testamentario. Con ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] di Giovanni Stabio, d'Alberto Durero et del Volpaia fiorentino, fatta da tutti e tre insieme nella quale sono le alle quattro figlie femmine (Alexandra di 29 anni, Francesca di 21, Lisabetta di 18, Piera di 8) dote che per ricompensa fu assegnata ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] il 7 maggio 1508 il F. sarebbe stato accolto nella bottega di Francesco Francia. All'alunnato bolognese, che significò per il F. il contatto Madonne fiorentine - mediato anche dalle incisioni di Marcantonio Raimondi - e con un artista come Piero di ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] , che, per il tramite del protettore dello scultore Pier Giovanni Del Chiaro, aveva ordinato quattro leoni in pietra della nuova chiesa del monastero fiorentino di S. Maria degli Angeli. Nel 1705 ricevette da Francesco Maria de' Medici la commissione ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] la pala della Trinità di Francesco Pesellino (Londra, National Gallery). La sepoltura di D. in S. Pier Gattolino è registrata alla data 15 maggio 1461 nei libri dei morti dell'arte dei medici e speziali fiorentini e dell'ufficio della Grascia ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] (oltre ad Angelo di Lorentino, figlio dell’aiuto di Piero della Francesca al ciclo della Vera Croce), Pecori, che poté collaborare già 1941; Baldini, 2004, pp. 208-219). Le novità fiorentine introdotte ad Arezzo da Soggi, già allievo a Firenze del ...
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GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] la cattedra di decorazione presso l'Accademia di belle arti fiorentina, dove strinse amicizia con D'Annunzio: qui la notte del toscana giustificandola, in particolare, con quella di Piero Della Francesca; a tale riguardo il pittore rispose a Ojetti ...
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