GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore PierFrancescoMola, dal quale derivò il soprannome [...] drawn for N. Pio, in Master Drawings, V (1967), pp. 6 s., 12, 15, 17, 19 s., 23; B. Riccio, Ancora su Mola, in Arte illustrata, V (1972), 51, p. 404; S. Prosperi Valenti Rodinò, Note storiche sulle collezioni Corsini e Pio del Gabinetto nazionale ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] di grande attività Polanzani fu inoltre impegnato nell’incisione di opere da Gérard de Lairesse, Annibale Carracci, PierFrancescoMola, Giuseppe Bottani e altri, nell’esecuzione di carte geografiche, tra le quali spicca la Nuova carta geografica ...
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GIOVANI, Francesco (Giovane, Juveni, Juvanis)
Rossella Faraglia
Nacque a Roma nel 1611, come si rileva dalla breve nota biografica che Nicola Pio dedicò all'artista. Da essa si apprende che fu dapprima [...] discepolo di Andrea Sacchi e poi di PierFrancescoMola fino alla morte di quest'ultimo avvenuta nel 1666. Di Mola imitò tanto perfettamente la maniera in "varie opere per prìncipi e signori" che alcune sue opere sono state credute del maestro (Pio). ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] , incise poi da altri.
Inoltre collaborò all'edizione della Galleria Pitti di Luigi Bardi, fornendo la copia, da PierFrancescoMola, dell'Apparizione dell'angelo ai genitori di Sansone.
All'attività di copia e riproduzione si affiancava sempre nel ...
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CITTADINI, PierFrancesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] (ora a Dresda, Pinac.), già attribuiti, non a caso, al Mola e al Testa; dove il C. è di essi più autentico nel 1962, pp. 116-118, 125 s.; A. Ghidiglia Quintavalle, Artisti alla corte di Francesco I d'Este (catal.), Modena 1963, pp. 32-41, 43, 44; R ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] Mola. Nel 1557 uscirono dalla sua stamperia il Secondo Libro delle Muse, a cinque voci. Madrig. d'Orlando di Lassus con una Canzone del Petrarca (con privilegio di dieci anni), edito da Giovanni Battista Bruno, che lo dedicò a PierFrancesco Ferrero ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] scrisse, sotto altro nome,Lettera di Pier Paolo Lapi dalle Preci oculista,e l'uso dei vescicanti; infine Francesco Razzi con una Dissertazione... in . In due lettere a G. Monti De mola pisce riferisce su due esemplari di Orthagoriscus, rispettivamente ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] 1572 il D. aveva sposato Francesca di Carlo Federighi, di nobile Valori della sua Vita di Pier Vettori l'antico (Firenze 1583 . e il suo volgarizzamento di Tacito, Firenze 1897; E. Mola, Osservazioni critiche sul Tacito di B. D., Lagonegro 1901; ...
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Architetto (Coldrerio, Canton Ticino, 1585 - Roma 1665), padre di PierFrancesco, tra il 1612 e il 1616 visse a Roma. Nominato architetto della Camera Apostolica (1616) fu attivo in particolare per la [...] famiglia Pamphili. Progettò in forme classiche, memori degli accademismi tardo manieristi, la cappella dell'Icona nel duomo di Spoleto e, a Roma, l'ospedale di S. Giovanni e il palazzo Patrizi. Lasciò ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Vitruvia allora murata nel ponte sul fiume Rialto a Mola e nella stessa località poté vedere il ninfeo della XV, LX s.; L.F. Smith, A notice of the Epigrammata of Francesco Patrizi, bishop of Gaeta, in Studies in the Renaissance, XV (1968), pp. ...
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palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...