TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] l’Uticense si trovava pure in teatro, fra l’altro nel Cato di Joseph Addison (1713) rimaneggiato da PierJacopoMartello (1723). Analogamente Romolo ed Ersilia riguardava il «celebre ratto [delle sabine], tanto in ogni secolo rammentato» da una ...
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RICCOBONI, Luigi Andrea
Beatrice Alfonzetti
RICCOBONI, Luigi Andrea. – Nacque a Modena il 1° aprile 1676 da Antonio Riccoboni o Riccobuono, detto Pantalone, capocomico della compagnia al servizio del [...] Tasso, forse della Cleopatra di Giovanni Delfino. Poi si volsero alle moderne: l’Ifigenia in Tauris e la Rachele di PierJacopoMartello, e soprattutto la Merope di Maffei messa in scena alla corte del duca di Modena Rinaldo I d’Este nel giugno ...
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MOREI, Michele Giuseppe
Marco Catucci
MOREI, Michele Giuseppe. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1695, da Antonio, funzionario al servizio del cardinale Francesco Maria de’ Medici (e amico di Giovan [...] suo custodiato in un discorso al Bosco Parrasio, valendosi di un’immaginosa allegoria (che può ricordare la visione di PierJacopoMartello nel Commentario anteposto al suo Canzoniere).
In sogno, nei Campi Elisi, appaiono a Morei i due primi custodi ...
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ORSI, Giovan Gioseffo Felice
Valentina Varano
ORSI, Giovan Gioseffo Felice. – Nacque a Bologna il 19 giugno 1652, da Mario, patrizio bolognese, e da Girolama Castiglioni, nobile mantovana.
Rimasto orfano [...] in Rime e prose, Venezia 1719). È assai probabile che le Opere varie fossero state concepite da Orsi e da PierJacopoMartello proprio in risposta al Teatro italiano di Maffei (Verona 1723-25), il cui intento era rilanciare il repertorio tragico ...
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SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] del suo ordine (Tommaso Aversa lo considerò un maestro), godette di buona fama fino a tutto il Settecento se PierJacopoMartello, nel Dialogo della tragedia antica e moderna, lo contrappose in positivo a Giovanni Vincenzo Gravina per aver riproposto ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ancor più fluido e sciolto, alieno da modi petrarcheschi, Pier Iacopo Martello, nei versi che scrisse in nome di Teresa Zani: simile ritmo, ma con tanto maggior ala, sarà nella pagina di Jacopo a Lorenzo sui suoi colli e sui luoghi tutti a lui cari ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] : anche nel Settecento già avviato passavano, a detta di JacopoMartello, per così «magniloquenti e facondi», da far apparire gli , e II corso di guerra [. . .] (Venetia 1601) di Pier Maria Contarini, che si pone il problema della possibilità, per un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ispirandosi contemporaneamente ai modelli del mondo e del teatro, Goldoni, drammaturgo [...] scritto: tra il 1725 e il 1727 allestisce nel castello del conte Francesco Antonio di Lantieri la “bambocciata” di PierJacopoMartelli Lo starnuto d’Ercole; a Milano, dove risiede dal 1731 e al 1734 in qualità di segretario del Ministro Residente ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] XL (1923). E anche A. Giorgetti, Lorenzo de' Medici, duca di Urbino, e Jacopo V di Appiano, in Arch. stor. ital., s. 4ª, VIII (1881); A. Verdi quelle di Pier Iacopo Martelli, imitatore anche del verso alessandrino da lui detto martelliano, e quelle ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] stessa stregua dei conti, e Carlo Martello distribuirà a titolo di "precario" papa chiama intorno a sé uomini quali Pier Damiani, continua la politica dei predecessori dei domenicani Giordano da Ripalto, Jacopo Passavanti, Domenico Cavalca. Risuonano ...
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