Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] 1494, presentendo la imminente caduta di Piero de' Medici M. lasciò Firenze le lunette e i quattro grandi pennacchi d'angolo.
In questa opera immensa di bronzo, eseguito da Iacopo del Duca a S. Maria degli Angeli per il cui adattamento nelle terme M. ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] principià la cità di Rivoalto et messa la prima piera, nel qual zorno fo formà il mondo, fo da una cupola su pennacchi non sarebbe tributario di qualche Vision, pp. 508-509, e G. Musolino, Culto mariano, pp. 245-246.
60. Giuseppe Dalla Santa, Di ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] due scene di investitura sui pennacchi dell'arco: a sinistra la copia musiva di Pier Leone Ghezzi ai margini L'affresco di Turtura nel cimitero di Commodilla, l'icona di S. Maria in Trastevere e le più antiche feste della Madonna, BISI 88, 1979 ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] livello inferiore, nei pennacchi, Sibille e profeti di queste ricerche sarà la cupola di Santa Maria del Fiore. Il caso dell'Alberti è molto " as a source for Botticelli's Birth of Venus and Piero di Cosimo's Myth of Prometheus, in Gazette des Beaux ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] a loro era la figura del vescovo Pier Crisologo in preghiera davanti all'altare: secondo avvento di Cristo; nei pennacchi della vòlta a vela, sono , p. 66 s.; M. Mazzotti, La basilia di S. Maria Maggiore in R., in Corsi di cultura, cit. in bibl., 1960 ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] con foglie dentellate a traforo sono reimpiegati a S. Maria in Cosmedin e a S. Saba.Nel quadro dell' con la rappresentazione dell'Acheropita nei pennacchi e l'Agnello nimbato al centro eseguito (1380-1392) da Pier Paolo Dalle Masegne sull'iconostasi ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Pier Matteo d’Amelia (fig. a p. 50) e la creazione di superfici unitarie negli spazi dei pennacchi di cronologia sui disegni di Michelangelo per la pala Cesi di Santa Maria della Pace, in «Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz», LVI ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] una lettera di presentazione del duca Francesco Maria Della Rovere al gonfaloniere Pier Soderini, in vista di «una certa stanza su tamburo finestrato, attraverso la mediazione dei pennacchi, rimanda all’impianto bramantesco per la basilica di ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] .
Sono stati inoltre ascritti al M. alcuni putti sui pennacchi e la scena con Caino ed Abele nel sottarco della del 1527 e fu quindi depositata temporaneamente da Pier Ilario nel refettorio di S. Maria della Pace, per essere poi inviata a Città ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] i decoratori del chiostrino di S. Pier Maggiore, che si stava riattando per di sinistra, quattro Profeti nei pennacchi, le Virtù, e Dio Padre Cavalier d'Arpino, e la Madonna della Ghiara in S. Maria dei servi a Forlì (Colombi Ferretti, 1982).
Il C. ...
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