Boratto, Caterina
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Torino il 15 marzo 1916. Aristocratica e altera, è comparsa come una meteora nel cinema italiano dei tardi anni Trenta, per poi [...] '44: un inferno, di Sidney Pollack) al film conventuale-piccante, sino a Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975) di PierPaoloPasolini, e ai ruoli marginali in Il mondo nuovo noto anche come La nuit de Varennes (1982) di Ettore Scola, Lo zio indegno ...
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Ghiglia, Benedetto
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Fiesole il 27 dicembre 1921. Inizialmente influenzato dalla musica dodecafonica, G. ha poi articolato il suo discorso musicale in altre direzioni, [...] dei primissimi film sulla contestazione studentesca. Quasi naturale sbocco rispetto a questo percorso appare l'incontro con il PierPaoloPasolini di Porcile (1969), opera per la quale G. realizzò una colonna sonora ricca di prestiti da temi popolari ...
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Cineriz
Marco Scollo Lavizzari
Società di distribuzione e produzione cinematografica, fondata a Roma nel 1956 da Angelo Rizzoli. Abbreviazione di Cinema Rizzoli, la C. nacque come ditta individuale, [...] (1959) di Pietro Germi o L'eclisse (1962) di Michelangelo Antonioni, e ancora la distribuzione di Mamma Roma (1962) di PierPaoloPasolini.
La commedia all'italiana e il filone comico trovarono linfa dopo il 1970 con la comparsa in listino di film ...
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Polidor
Daniela Angelucci
Nome d'arte di Ferdinand Guillaume, attore e regista cinematografico francese, naturalizzato italiano, nato a Bayonne il 19 maggio 1887 e morto a Viareggio il 3 dicembre 1977. [...] 'episodio Toby Dammitt del film collettivo Histoires extraordinaires o Tre passi nel delirio (1968). Anche altri grandi autori ‒ come PierPaoloPasolini, che gli affidò un piccolo ruolo in Accattone (1961), e Marco Ferreri, per il quale P. lavorò in ...
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Poletto, Piero
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Sacile (Pordenone) il 20 giugno 1925 e morto a Roma il 17 giugno 1978. Fornì un contributo importante al cinema di Michelangelo Antonioni [...] inoltre con i registi Zampa, Renato Castellani, Miklós Jancsó, Dino Risi, PierPaoloPasolini, Mauro Bolognini, Paolo e Vittorio Taviani, Valentino Orsini.
Bibliografia
N. Roman, Piero Poletto, lo scenografo di Antonioni e De Sica, in Il Friuli e ...
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New York Film Festival
Ettore Zocaro
Manifestazione non competitiva nata nel 1963 per iniziativa della Film Society of Lincoln Center con l'obiettivo di valorizzare il meglio della produzione cinematografica [...] italiano, cui la manifestazione ha sempre riservato ampio spazio (con film di Vittorio De Sica, Ermanno Olmi, PierPaoloPasolini, Luchino Visconti, Marco Bellocchio, Bernardo Bertolucci, Nanni Moretti). La selezione si è infatti mossa a tutto campo ...
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Davoli, Ninetto (propr. Giovanni)
Lorenzo Esposito
Attore cinematografico, nato a Roma l'11 ottobre 1944. Figlio di calabresi immigrati, testimone esemplare della Roma sottoproletaria dell'immediato [...] secondo dopoguerra, D. è stato scoperto da PierPaoloPasolini, e del cinema del regista è diventato figura simbolica.
Nella sua carriera il film che forse meglio lo ha rappresentato, mettendone a nudo le caratteristiche fisiche e interiori, è stato ...
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Tirelli, Umberto
Mario Verdone
Costumista cinematografico e teatrale, nato a Gualtieri (Reggio Emilia) il 28 maggio 1928 e morto a Roma il 26 dicembre 1990. Collezionista e studioso appassionato di [...] linee e nella scelta delle stoffe, scelta che assume un valore quasi simbolico in film come Medea (1969) di PierPaoloPasolini, e che T. fece sempre cercando di reperire tessuti d'epoca. Ai successi della Sartoria Tirelli contribuirono anche Ezio ...
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Allasio, Marisa (propr. Maria Lucia)
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica, nata a Torino il 14 luglio 1936. È divenuta celebre grazie al famoso film di Dino Risi Poveri, ma belli (1957) in cui [...] 1957 interpretò quindi Marisa la civetta, commedia di Mauro Bolognini che cerca di cogliere, grazie alla sceneggiatura di PierPaoloPasolini, qualche sintomo di trasformazione della società; Belle, ma povere, il seguito di Poveri, ma belli ancora di ...
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parco letterario
parco letteràrio locuz. sost. m. – Denominazione registrata attribuita a luoghi e territori in virtù dei legami che intrattengono con un autore o un’opera significativi della storia [...] di Tarsia (CS) per Ernst Bernhard, Lamezia Terme (CZ) per Franco Costabile, Crotone per Pitagora, Ostia (RM) per PierPaoloPasolini, Pomezia e Ardea (RM) per Publio Virgilio Marone, l’Oltrepò pavese (PV) per i trovatori nelle terre dei Malaspina ...
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pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...