L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] , sono da citare quanto meno il poeta e studioso di folklore Eugenio Cirese (1884-1955), vivamente apprezzato anche da ➔ PierPaoloPasolini (cfr. Cirese 1997), e Michele Cima (1884-1932) autore di favole, sul modello di Esopo, Fedro e La Fontaine ...
Leggi Tutto
In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] in un quindicennio appena fossero mutati tutti i riferimenti contestuali per l’assetto linguistico d’Italia, tanto che ➔ PierPaoloPasolini nel 1964, salutando la nascita, nelle nuove realtà industriali del Nord, di un ‘nuovo italiano’ di impronta ...
Leggi Tutto
Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] lingua, a lungo silente, ebbe un fortunato rilancio nel 1964-1965 con una serie di interventi dello scrittore ➔ PierPaoloPasolini che presero l’avvio con una conferenza, poi pubblicata su «Rinascita» (26 dicembre 1964), intitolata Nuove questioni ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] civile.
Il primo lavoro successivo al rapimento fu, nel 1980, la canzone Una storia sbagliata, dedicata a PierPaoloPasolini e scritta con Bubola per la trasmissione televisiva giornalistica Dietro il processo. Allo stesso anno risale la creazione ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] di classici moderni, da Virginia Woolf a Hans Magnus Enzensberger, da William Butler Yeats a Heinrich Böll, da PierPaoloPasolini a Paolo Volponi a Vittorio Sereni (ma anche Vincenzo Consolo, che si affermava con Il sorriso dell’ignoto marinaio); e ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] stesso 1966 aveva dato vita al premio Brancati di Zafferana Etnea coinvolgendo, oltre ad Alberto Moravia, Dacia Maraini e PierPaoloPasolini, anche i siciliani Ignazio Buttitta, Lucio Piccolo e naturalmente Consolo.
Nel 1967, l’anno nel quale ...
Leggi Tutto
CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] con proverbiale intuito letterario (basterebbero i nomi di Eugenio Montale, Carlo Emilio Gadda, Emilio Cecchi, Antonio Pizzuto, PierPaoloPasolini) – che ai colleghi della sua pure ricchissima attività professionale, in Italia e all’estero. Il Fondo ...
Leggi Tutto
Spagna
Nuria Vidal
Cinematografia
Cinematografia tra le più importanti in Europa, quella spagnola è rimasta per molti anni quasi completamente sconosciuta (il franchismo ha infatti alzato una barriera [...] la proiezione di titoli quali The great dictator (1940) di Charlie Chaplin, Viridiana di Buñuel, Teorema (1968) di PierPaoloPasolini, Ultimo tango a Parigi (1972) di Bernardo Bertolucci, o A clockwork orange (1971) di Stanley Kubrick. Ma furono ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] . Diverso è, per es., il funzionamento della citazione del Cristo morto di A. Mantegna in Mamma Roma (1962) di PierPaoloPasolini, in Giordano Bruno (1973) di Giuliano Montaldo oppure in Vozvraščenie (2003; Il ritorno) di Andrej Zvjagincev. Nel caso ...
Leggi Tutto
Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] . Ma per sospenderlo, interromperlo, dilatarlo o magari anche negarlo.
L'idea di realtà
Il cinema, ha scritto PierPaoloPasolini, "rappresenta la realtà attraverso la realtà" (Empirismo eretico, 1972, p. 233). Questo vale, entro certi limiti, per ...
Leggi Tutto
pasoliniano
paṡoliniano agg. – Relativo allo scrittore e regista cinematografico Pier Paolo Pasolini (1922-1975), alle sue opere, alle tematiche affrontate, agli ambienti descritti: i personaggi p.; la saggistica p.; il linguaggio cinematografico...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...